Indice
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Decadenza dagli studi universitari
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Dall’iscrizione all’università alla decadenza dagli studi
- Decadenza dagli studi universitari: Art.34
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Differenza tra interruzione, sospensione e decadenza
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Riprendere gli studi dopo la decadenza è possibile?
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Come riprendere gli studi dopo la decadenza
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Decadenza dagli studi universitari
Iscriversi all’università dopo aver conseguito la maturità è una scelta che sempre più giovani decidono di fare. La possibilità di ampliare le opportunità di carriera, acquisire nuove competenze e ottenere titoli necessari per specifici percorsi professionali sono solo alcuni dei motivi che ogni anno spingono migliaia di studenti a proseguire gli studi iscrivendosi a una facoltà universitaria. Tuttavia, l’entusiasmo iniziale può a volte scontrarsi con difficoltà che emergono durante il percorso universitario, compromettendo l’intera esperienza e portando lo studente a decadere dall’Ateneo in cui è iscritto. La decadenza dagli studi universitari varia a seconda dell’università. In cosa consiste esattamente la decadenza dagli studi universitari e come si può riprendere gli studi dopo la decadenza? Scopriamolo insieme.
Dall’iscrizione all’università alla decadenza dagli studi
Diventare uno studente universitario vuol dire addentrarsi in un mondo decisamente diverso rispetto a quello della scuola dell’obbligo. A prescindere dalla facoltà alla quale ci si iscrive, a proposito, dai un'occhiata ai Test orientamento universitario: scopri per quale facoltà sei più portato, l’Università investe lo studente di nuove responsabilità. Responsabilità che vanno dalla gestione in autonomia degli esami da sostenere alla scelta di frequentare o meno le lezioni facoltative, dalla visione e pianificazione di appelli e pre-appelli, fino alla programmazione e all’organizzazione della mole di studio per ogni singolo esame.
Tutto questo può risultare non semplice da gestire e si scontra con una realtà che può portare a non riuscire a mettersi in pari con gli esami, andare fuori corso e infine rischiare di decadere dallo status di studente universitario. Cosa significa, nello specifico, decadere dallo status di studente? Vuol dire non possedere più i requisiti richiesti dagli Atenei italiani (requisiti che, tranne quelli di base, cambiano a seconda dei singoli manifesti degli studi di ciascuna Università) per essere ancora iscritto come studente presso l’Ateneo.
Decadenza dagli studi universitari: Art.34
La decadenza dagli studi universitari è regolamentata dall’ Art.34 pubblicato in Gazzetta Ufficiale e denominato: Interruzione, sospensione, rinuncia agli studi e decadenza della qualità di studente e studenti fuori corso, il quale asserisce che:
“E' considerato fuori corso lo studente iscritto a un corso di studio per un numero di anni superiore alla durata normale dello
Stesso” Nello specifico: “Lo studente fuori corso decade dallo status di studente iscritto ad un corso di studi qualora non abbia superato alcun esame previsto dall'Ordinamento per quattro anni accademici consecutivi".
E ancora: “Coloro che incorrono nella decadenza perdono definitivamente l'iscrizione all'università, con annullamento della carriera universitaria percorsa e l'impossibilità di ottenere passaggi o trasferimenti, ma con la possibilità di ottenere il rilascio di certificati relativi alla carriera svolta, con specifica annotazione di decadenza.”
Decadenza nel vecchio e nuovo ordinamento
Prevista sia per le università tradizionali che per le università online, la decadenza dagli studi riguarda sia gli studenti iscritti a un corso di laurea vecchio ordinamento, sia gli iscritti a un corso di laurea del nuovo ordinamento.
- Nel primo caso la decadenza avviene dopo che per 8 anni consecutivi non vengono sostenti gli esami previsti dall’ordinamento del proprio Ateneo o non si è provveduto a rinnovare l’iscrizione.
- Nel secondo caso la decadenza avviene qualora non si riuscisse a ottenere il numero di crediti richiesto dall’ordinamento del proprio Ateneo, entro i tempi stabiliti dall’Ateneo stesso.
Differenza tra interruzione, sospensione e decadenza
Questi specifici requisiti spiegano in maniera chiara le variabili e le cause che portano gli studenti iscritti a un corso di laurea vecchio o nuovo ordinamento a decadere dallo status di studente universitario. Ben diversa è invece la condizione di chi decide di interrompere o sospendere temporaneamente e scientemente il proprio percorso di studi. I regolamenti degli studenti delle Università italiane contemplano infatti la possibilità, per chi avesse necessità di bloccare il proprio percorso di studi universitari, di interromperlo o sospenderlo.
La differenza principale? Sia nel caso dell’interruzione che nel caso della sospensione non è l’Università a far perdere all’iscritto lo status di studente, ma è lo studente stesso, a richiedere, per tutta una serie di motivi, di bloccare il proprio percorso, riprendendolo in un secondo momento.
In questo modo non vi sarà più la possibilità di sostenere esami e usufruire dei servizi del proprio Ateneo, col vantaggio però di non dover più pagare le tasse e di poter riprendere in un futuro il percorso, da dove lo si era lasciato. È bene specificare che il percorso non potrà essere ripreso in qualsiasi momento, ma all’interno di un arco temporale specificato dal regolamento dell’Università.
Riprendere gli studi dopo la decadenza è possibile?
Cosa succede nel caso in cui uno studente universitario decaduto decida di riprendere gli studi e avviare un nuovo percorso universitario? Al contrario di coloro che sospendono o interrompono il proprio percorso universitario, come specificato nell’Art. 34 della Gazzetta ufficiale: “Coloro che incorrono nella decadenza perdono definitivamente l'iscrizione all'Università, con annullamento della carriera
universitaria percorsa e l'impossibilità di ottenere passaggi o trasferimenti, ma con la possibilità di ottenere il rilascio di certificati relativi alla carriera svolta, con specifica annotazione di decadenza.”
Non tutto è perduto quindi, perché anche in caso di decadenza è possibile riprendere gli studi universitari.
Come riprendere gli studi dopo la decadenza
Anche uno studente decaduto ha la possibilità di riprendere gli studi, ma a detereminate condizioni. Non potrà infatti continuare il percorso universitario dal quale è decaduto, dovrà necessariamente riscriversi ad un corso di laurea, richiedendo, tramite apposito modulo, il riconoscimento degli esami precedentemente sostenuti. Solo a seguito della valutazione da parte della commissione d’ateneo, dei crediti e degli esami indicati nel modulo, il richiedente potrà decidere se immatricolarsi al corso scelto.
Con la richiesta di riconoscimento della carriera pregressa lo studente decaduto può trovarsi a dover sostenere nuovamente gli esami già sostenuti, ma diventati ormai obsoleti, a dover integrare dei CFU/CFA o a veder validati tutti gli esami precedentemente sostenuti avviando in ogni caso, a tutti gli effetti, una nuova carriera universitaria.
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