Crisi esistenziale: cos'è e come affrontarla

La Dott.ssa Disparti ci spiega cos'è la crisi esistenziale e come affrontarla. I consigli per superare e affrontare questo periodo particolare

Crisi esistenziale: cos'è e come affrontarla
getty-images

La crisi esistenziale

Crisi esistenziale, cos'è e come risolverla
Fonte: getty-images

“Che senso ha ciò che faccio?”
“Cosa voglio davvero dalla vita?”
“E se questa fatica non mi portasse a nulla?”

Queste sono alcune delle domande che prima o poi ognuno di noi si pone nella vita, e che, in alcune situazioni, può portare a quella che viene chiamata come crisi esistenziale.

Le caratteristiche della crisi esistenziale

Quella che noi definiamo come crisi esistenziale può presentarsi in un momento di vita in cui l’individuo inizia a porsi domande circa il senso della vita, domande a cui spesso nessuno ha delle risposte certe. Solitamente questo coincide con periodi di vita delicati caratterizzati da cambiamenti e scelte importanti come:

  • la scelta degli studi superiori o dell’università
  • problemi lavorativi o cambio di lavoro
  • trasferimenti
  • malattie, lutti o traumi
  • matrimonio o gravidanza
  • pensionamento

Eccetto che per alcuni di questi eventi, la maggior parte si presenta nel periodo di vita compreso tra l’adolescenza e la prima età adulta, periodo già carico di sfide che può essere appesantito dalla presenza di queste crisi.
Per cui la pressione, le difficoltà e l’assenza di risposte può far entrare la persona in un loop che a livello emotivo e psicologico è caratterizzato da diversi fattori, quali:

  • profondo disagio
  • ansia
  • perdita di speranza 
  • isolamento
  • problemi nel ciclo sonno/veglia 
  • disturbi somatici (es. gastriti, emicranie, dermatiti)
  • stanchezza e irritabilità
  • bassa autostima
  • insoddisfazione trasversale
  • noia e scarsa motivazione

L'utilità della crisi esistenziale

Per quanto possa sembrare controintuitivo, queste crisi hanno una loro utilità. Ovviamente è necessario che vengano accolte e gestite affinché non sfocino in problematiche più gravi, ma se le si affronta in modo adeguato possono portare a cambiamenti positivi e all’apprendimento di risorse importanti come:

  • maggior consapevolezza di sé, della propria identità, dei propri gusti e valori
  • maggior chiarezza negli obiettivi, più motivazione e consapevolezza dei passi necessari per raggiungerli
  • stabilità dell’autostima e del senso di autoefficacia ma anche più consapevolezza e accettazione dei propri limiti
  • miglior capacità di distinguere tra ciò che è importante e funzionale e ciò che invece è necessario lasciar andare
  • miglior gestione dello stress e delle situazioni sfidanti

Insomma, affrontare una crisi esistenziale in modo efficace permette una più rapida e solida crescita personale che impatta positivamente nei vari ambiti e contesti di vita.

Come affrontare una crisi esistenziale

Come è possibile dunque affrontare una crisi esistenziale in modo efficace così da giungere a un maggior livello di benessere e fare grandi passi nella crescita personale?
Sicuramente non è sempre possibile affrontarlo da soli, ma potrebbe essere necessario il sostegno delle persone care e talvolta anche quello di un professionista della salute mentale, che sappia aiutarci a normalizzare e a rintracciare le risorse necessarie.
Nonostante ciò, è comunque possibile compiere alcuni passi in autonomia come:

  • evitare l’isolamento e ricercare sostegno in persone di cui ci fidiamo
  • normalizzare il vissuto spiacevole, prendere consapevolezza del fatto che si tratti di una crisi di passaggio che molti affrontano
  • rinforzare quelli che consideriamo dei punti di riferimento saldi
  • non prendere decisioni affrettate finché la crisi non si è risolta
  • sperimentare attività nuove, viaggiare ed esplorare quanto possibile
  • praticare Mindfulness ed esercizi che permettano di allontanarsi dal vortice di pensieri

Altri contenuti della psicologa

Leggi anche:

Un consiglio in più