Covid-19, tutta la verità sul vaccino
Come funzionerà il vaccino, quante dosi saranno disponibili e quanto sarà efficace? Tutta la verità sul vaccino secondo il Prof. Remuzzi, uno dei più autorevoli scienziati italiani
Covid-19, la verità sul vaccino
Il vaccino al covid-19 sta per arrivare: lo hanno annunciato tv, giornali e autorevoli scienziati ma cosa ne sappiamo davvero? La gestione delle dosi non sarà semplice e il vaccino non sconfiggerà definitivamente il virus. Lo ha annunciato il Prof. Giuseppe Remuzzi - direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri"- considerato uno dei migliori ricercatori italiani. Le dichiarazioni del Prof. Remuzzi sono state raccolte dal Corriere della Sera e riprese da diversi quotidiani.
Il coronavirus è ormai al centro della vita di tutti noi: e parli sicuramente con i tuoi compagni e ne discuti con i prof (qui trovi le indicazioni per svolgere un tema sul coronavirus). Qui di seguito facciamo una sintesi degli ultimi sviluppi per illustrare in modo chiaro e sintetico cosa bisogna aspettarsi (davvero) dal vaccino al covid-19.
VACCINO COVID-19: LE PREMESSE
Sono diverse le case farmaceutiche che stanno facendo ricerca sul vaccino al covid-19. Qualche giorno fa la Pfizer e la BioNTech hanno annunciato di essere ad una svolta: il loro vaccino - efficace al 90% - sarà presto disponibile. Cosa significa questo? Che su 100 persone vaccinate, 90 non sviluppano la malattia. Entro la fine dell'anno Pfizer e BioNTech potrebbero distribuire già 50 milioni di dosi che diventeranno 1,3 entro il 2021. I vaccini basteranno per tutti? Al momento la Commissione Europea ha siglato contratti di preacquisto con AstraZeneca, Johnson & Johnson, Sanofi-Gsk e sta negoziando con altre compagnie tra cui la Biontech-Pfizer.
Ascolta su Spreaker.VACCINO COVID-19: COSA BISOGNA SAPERE
I vaccini allo studio rappresentano un importante passo avanti ma, al momento, non sono una soluzione definitiva. Ecco cosa ha dichiarato il Prof. Remuzzi:
- I vaccini attualmente allo studio non sopprimeranno il coronavirus. Sarà un vaccino più simile al vaccino antinfluenzale - che va ripetuto ogni anno - che ad un vaccino definitivo come quello della polio.
- L'immunità sarà di 6-8 mesi.
- Vaccino, comportamenti responsabili e il tempo: queste tre azioni faranno diventare il coronavirus come un raffreddore. Secondo lo studio di Nature questo potrebbe avvenire nel 2024.
- Come avverrà la distribuzione del vaccino? Il modo più veloce per farlo sarebbe togliere il brevetto ma Remuzzi si dice "abbastanza sicuro che questo non accadrà".
- Chi gestisce questa fase? Chi sono gli attori?
- L'associazione Co-vax che vorrebbe distribuirlo ad ogni paese secondo criteri di equità ed eticità.
- I produttori.
- I governi nazionali.
Secondo Remuzzi questi 3 attori dovrebbero dialogare e mettersi daccordo tra loro ma al momento non lo stanno facendo. - Ad oggi il vaccino più potente resta l'uso della mascherina.