Cosa faccio dopo la maturità? 5 consigli per prendere la decisione giusta
Cosa fare dopo l'esame di maturità? Si tratta di una decisione importante che alcuni hanno facilità a prendere mentre altri no. Scopri 5 consigli che ti aiuteranno a superare il momento di confusione
Indice
Esame di maturità: quale strada prendere dopo?
Con l’avvicinarsi dell'esame di maturità, per molti è arrivato il momento di prendere decisioni importanti rispetto al proprio futuro, nel breve e lungo termine. Se per qualcuno si tratta di una scelta facile e certa, per molti altri rappresenta invece un momento difficile caratterizzato dalla confusione.
Le possibilità post maturità
La fine delle scuole superiori, e quindi l’esame di maturità, rappresenta la chiusura di una fase di vita e l’ingresso in nuovo mondo fatto di infinite possibilità, ma anche di responsabilità e difficoltà maggiori. E' importante prima di tutto ricordarci che la possibilità e la libertà di scelta, per quanto possa preoccuparci, rappresenta in realtà un grande privilegio. Poter decidere cosa fare dopo la maturità infatti non è così scontato per tutti. Per chi può farlo, si trova davanti ad un ventaglio di scelte che è importante tenere in
considerazione:
- si può intraprendere un percorso universitario;
- si possono frequentare corsi di perfezionamento o di apprendistato;
- si può già cercare un lavoro, momentaneo o inerente a ciò che si è studiato;
- si può fare un anno all’estero, come anno sabbatico per chi può, o come au pair per chi ha bisogno di mantenersi;
- si può fare richiesta per il servizio civile così da “prendere tempo” in attesa di capire meglio dove si vuole andare;
Come gestire pressione e aspettative esterne
Oltre ad aspetti pratici ed economici, sulla scelta di cosa fare dopo la maturità, un forte impatto è sicuramente dato dalle pressioni e dalle aspettative della famiglia e dell’ambiente che ci circonda. Molti adulti tendono a far passare la propria esperienza e il proprio giudizio come verità assolute e direttive da seguire “per il tuo bene”. La realtà è che queste pressioni non sono di certo d’aiuto per
chi deve prendere una decisione, e portano con sé il rischio di scelte affrettate o esasperate, le cui conseguenze ricadranno su chi le compie. Per quanto sia sicuramente preferibile essere sostenuti ed avere il consenso delle persone a noi care, è importante ricordare che si tratta del nostro futuro e meritiamo di poter scegliere. Per gestire questi conflitti o la paura del giudizio può essere utile:
- documentarsi il più possibile sulle proprie scelte, così da mostrare interesse e avere maggiore consapevolezza;
- tenere in considerazione i consigli senza escluderli a priori ma valutarli in modo adeguato in base ai propri interessi e obiettivi;
- comunicare i propri pensieri e preferenze in modo assertivo;
- sapere mettere confini in modo chiaro e assumersi le proprie responsabilità;
Come decidere cosa fare dopo la maturità
Una volta sondati i vari terreni e gestito eventuali scontri è necessario decidere come muovere il passo successivo, cercando di farlo in modo consapevole e orientato. Sapere prendere decisioni è una capacità essenziale nella propria vita, e la scelta post maturità può rappresentare il primo campo di prova. Prima di tutto bisogna considerare che quando dobbiamo fare una scelta importante entrano in gioco diverse dinamiche da riconoscere:
- paura di fallire o sbagliare;
- paura del giudizio;
- scarso senso di autoefficacia;
- paura delle conseguenze e della responsabilità;
Tutto ciò è umano e non deve rappresentare un impedimento, bensì una sfida da affrontare per rinforzarsi e conoscersi meglio.
Per poter gestire queste difficoltà e orientarsi nel prendere le didecisioni più adatte a noi, possono essere utili questi consigli:
- Ascolta le tue emozioni: spesso si crede che per poter decidere si debbano lasciare indietro gli aspetti emotivi. Si ignora però il fatto che le emozioni rappresentano un' importante indicazione sulla direzione in cui ci stiamo muovendo ed è importante sapere accogliere e ascoltare;
- Confrontati: puoi parlare con amici e parenti, non importa se hanno seguito strade diverse o hanno idee differenti dalle tue. Il confronto è sempre costruttivo e ci permette di avere punti di vista più ampi;
- Informati: cerca informazioni e documentati il più possibile sulle varie opzioni. Questo ti permetterà di essere a conoscenza dei pro e contro di ciascuna possibilità e andarci in contro in modo consapevole;
- Proiettati nel futuro: immaginati tra un un a paio d'anni, tenendo conto delle scelte che hai preso e prova a valutare come ti fa stare essere in quel punto, come ti vedi in quella posizione, come immagini la tua quotidianità e quanto ti soddisfa
- Chiedi un supporto: esistono gruppi di orientamento che possono aiutarti ed è possibile anche farsi supportare da uno psicologo o da un educatore per potersi orientare al meglio in questa scelta così importante.
Gli strumenti per l'orientamento
Non sai come muoverti? Questi strumenti possono aiutarti:
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