Conflitto israelo-palestinese: chi ha dato Israele agli ebrei?

Conflitto israelo-palestinese: come nasce lo Stato d'Israele. Storia ed eventi che hanno stabilito l'assegnazione della Palestina agli ebrei

Conflitto israelo-palestinese: chi ha dato Israele agli ebrei?
getty-images

Conflitto Israelo-Palestinese: come e quando nasce lo Stato di Israele

Muro del Pianto e Monte del Tempio, Gerusalemme, Israele.
Fonte: getty-images

La creazione dello Stato di Israele e l’attribuzione dell’attuale territorio è stato il risultato di una serie di eventi storici e decisione politiche. Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, in una Palestina appena libera dal controllo britannico, l’ONU approva la Risoluzione 181 che prevedeva la divisione della Palestina in due parti: uno stato ebraico, uno palestinese, con Gerusalemme, invece, posta sotto il controllo internazionale. Questa Risoluzione ha aperto la strada alla nascita dello Stato Israele che avviene il 14 maggio 1948, quando, David Ben Gurion, primo ministro del nuovo Stato, proclama ufficialmente l’indipendenza di Israele. Se per gli ebrei questo è un momento di esultanza, dopo duemila anni hanno di nuovo uno Stato, gli arabi, invece, rifiutano la Risoluzione e scoppiano così i primi tumulti. Le armate arabe di Siria, Egitto, Giordania e Iraq attaccano il paese cominciando così la prima di una lunga serie di guerre che coinvolgerà Israele.

Dunque, si può affermare che la nascita dello Stato d’Israele è stato il risultato di una combinazione di fattori, tra cui il sostegno internazionale, l’esito della Seconda guerra mondiale e l’evoluzione della politica britannica in Medio Oriente.

Contenuti sulla questione Israelo-Palestinese

Un consiglio in più