Concorso per diplomati: 1.000 autisti al Ministero di Giustizia

Concorso per 1.000 autisti al Ministero di Giustizia. Per candidarsi bisogna essere cittadini italiani, diplomati e incensurati. Vai al bando

Concorso per diplomati: 1.000 autisti al Ministero di Giustizia
getty-images

1000 autisti al Ministero di Giustizia

Il Ministero di Giustizia ad agosto ha bandito un concorso per 1.000 autisti rivolto a diplomati. Tra gli altri requisiti è richiesto di essere incensurati, godere dei diritti civili e politici, essere cittadini italiani, non aver riportato condanne penali e, ovviamente, essere in possesso della patente di guida di categoria B. Qui di seguito trovi il manuale per prepararsi.

Concorso per 1.000 autisti diplomati: come si svolge il concorso

Il concorso si svolgerà con queste modalità:

  1. valutazione dei titoli ai fini dell’ammissione alla prova scritta con le modalità previste all’art. 8;
  2. una prova scritta secondo la disciplina dell’articolo 6; questa prova si svolgerà mediante l’utilizzo di strumenti informatici
    e piattaforme digitali, in una sede unica o in sedi decentrate e anche con più sessioni consecutive non
    contestuali, assicurando comunque la trasparenza e l’omogeneità delle prove somministrate in modo da
    garantire il medesimo grado di selettività tra tutti i partecipanti.
  3. una prova pratica di guida, secondo la disciplina dell’articolo 7 che si svolgerà in luoghi idonei alla prova, in una sede unica o in sedi decentrate, con più sessioni consecutive non contestuali.

IMPORTANTE: per candidarsi c'è tempo fino alle 12.00 di mercoledì 25 settembre 2024

Come prepararsi alla prova scritta del concorso per 1.000 autisti

La prova scritta consisterà in un test di n. 30 quesiti a risposta multipla da risolvere in 45 minuti, con un punteggio massimo attribuibile di 30 punti, volti a verificare le conoscenze afferenti alle seguenti materie:

  • norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro (Titolo IV del D.lgs. n. 165 del 30 marzo 2001) (8 quesiti);
  • codice della strada (Titolo I – artt. 1-12; Titolo II, con riguardo alla segnaletica stradale; Titolo IV – artt. da 115 a 130; Titolo V; Titolo VI – artt. da 200 a 201) (14 quesiti);
  • conoscenza base delle funzioni word ed Excel (4 quesiti);
  • conoscenza della lingua inglese di livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (4 quesiti).

    A ciascuna risposta è attribuito il seguente punteggio:

    - risposta esatta: + 1 punto;
    - mancata risposta: 0 punti;
    - risposta errata: -0,50 punti.

La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30 (ventuno/trentesimi).

Come fare domanda per partecipare al concorso per 1.000 autisti

Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione al concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo www.inpa.gov.it/ previa registrazione sullo stesso Portale. All’atto della registrazione dovrà compilare il proprio curriculum vitae. Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale. La registrazione, la compilazione e l’invio on line della domanda devono essere completati entro il termine di 45
giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando sul Portale “inPA”. QUI trovi il bando completo.

Altri concorsi per diplomati

Contenuto sponsorizzato: Studenti.it presenta prodotti e servizi che si possono acquistare online su Amazon e/o su altri e-commerce. Ogni volta che viene fatto un acquisto attraverso uno dei link presenti in pagina, Studenti.it potrebbe ricevere una commissione da Amazon o dagli altri e-commerce citati. Vi informiamo che i prezzi e la disponibilità dei prodotti non sono aggiornati in tempo reale e potrebbero subire variazioni nel tempo, vi invitiamo quindi a verificare disponibilità e prezzo su Amazon e/o su altri e-commerce citati

Un consiglio in più
VERSIONE BETA

"Chiedi a Marta" è un servizio di supporto all'orientamento universitario sviluppato da Mondadori Media Spa ed utilizza un modello di intelligenza artificiale di ChatGPT per l'elaborazione delle informazioni.
Il servizio viene fornito in versione BETA e per tali caratteristiche può essere soggetto a interruzioni e limitazioni.