Concorsi pubblici: se hai svolto il Servizio Civile hai più possibilità di vincerli. Ecco cosa dice la nuova Legge
Il Decreto Legge n.44 dell'aprile 2023 riserva il 15% dei posti messi a bando nei concorsi pubblici a coloro che hanno svolto il Servizio Civile Volontario.
Indice
Un nuovo Decreto Legge premia chi ha svolto il Servizio Civile Volontario
Se si è svolto il Servizio Civile Volontario si hanno maggiori possibilità di vincere un concorso pubblico perché il DL n. 44 del 22 aprile 2023 stabilisce che il 15% dei posti messi a bando siano riservati a candidati che hanno concluso un periodo di Servizio Civile Volontario. La misura è stata presa nell'ambito delle Misure in materia di potenziamento e riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni.
Cosa dice il DL n.44 del 22 aprile 2023
Il decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2023, n. 74, nell' articolo 1, comma 9-bis, prevede che nei concorsi per l’assunzione di personale non dirigenziale indetti dalle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, una quota pari al 15 per cento dei posti sia riservata a favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito.
“...fermi restando i diritti dei soggetti aventi titolo all’assunzione ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68, e tenuto conto dei limiti previsti dall’articolo 5, primo comma, del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e dall’articolo 52, comma 1-bis, del citato decreto legislativo n. 165 del 2001”.
Perché una misura che premia chi ha svolto il Servizio Civile?
Obiettivo di questa misura potrebbe essere sia di premiare chi svolge questo importante servizio per la collettività, sia promuoverlo invogliando i giovani a candidarsi ai bandi del Servizio Civile Volontario per avere, in futuro, più chances di vincere un concorso pubblico.
Cos'è il Servizio Civile Volontario?
Il Servizio Civile Universale è la scelta volontaria di dedicare fino a un anno della propria vita a servire il proprio Paese, promuovendo valori fondamentali come la difesa non armata, l'educazione, la pace tra le nazioni e il sostegno alle comunità locali. Questo servizio - per il quale è previsto un rimborso spese di 507,30€ al mese - si rivolge a giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni (non ancora compiuti), compresi anche stranieri regolarmente residenti in Italia.
L'obiettivo del Servizio Civile Universale è fornire ai giovani un'opportunità significativa di crescita personale e professionale.
I settori in cui si può svolgere il Servizio Civile Volontario sono:
- Assistenza sociale.
- Protezione civile.
- Conservazione dell'ambiente e riqualificazione urbana.
- Salvaguardia del patrimonio storico, artistico e culturale.
- Educazione, promozione culturale, paesaggistica, ambientale, turismo sostenibile e sociale, e attività sportive.
- Agricoltura in zone montane, agricoltura sociale e preservazione della biodiversità.
- Promozione della pace, nonviolenza e difesa non armata.
- Tutela dei diritti umani.
- Cooperazione internazionale per lo sviluppo.
- Promozione della cultura italiana all'estero e supporto alle comunità di italiani residenti all'estero.
Il Servizio Civile Universale, dunque, offre ai giovani l'opportunità di contribuire positivamente alla società mentre acquisiscono esperienza e competenze preziose per il loro futuro.
Servizio Civile: il bando per candidarti entro il 22 dicembre 2023
Considerato il valore aggiunto che il Governo ha dato a questa esperienza, vale ancora di più la pena farla. Fino al 22 dicembre 2023 è possibile candidarsi al bando per la selezione di 753 operatori volontari da impiegare in progetti di Servizio civile universale per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili.