Come fare una buona traduzione: la guida
Le dritte che ti aiutano ad affrontare al meglio i compiti in classe e la seconda prova della maturità
COME FARE UNA BUONA TRADUZIONE: LA GUIDA - Che sia per prendere un buon voto a un compito in classe o a un’interrogazione, o per svolgere al meglio la traccia della seconda prova dell’esame di maturità, fare una buona traduzione non è mai una missione semplice. Una buona conoscenza della lingua di partenza e di quella di arrivo, molta precisione e un’alta capacità di concentrazione sono infatti solo i requisiti di partenza a cui occorre aggiungere anche una capacità di procedere in maniera sensata e razionale. Non a caso questo è uno di quei casi in cui, a dispetto del celebre proverbio, svelto e bene devono assolutamente andare insieme. Gruppo Facebook Maturità 2016: appunti, tesine e tanti maturandi come te!
SPECIALE MATURITA' 2016: Seconda prova liceo linguistico 2016: la traccia di lingue straniere
LE REGOLE PER FARE UNA BUONA TRADUZIONE - La buona notizia, però, è che ad affrontare questa giungla non sarai solo ma potrai contare su due aiuti molto preziosi: il dizionario (che se usato nel modo giusto è un alleatoimbattibile!) e la nostra guida in cui ti spieghiamo passo dopo passo i trucchetti utili per evitare di cadere nelle trappole tese dalla distrazione e dalla fretta.
Traduzione di inglese: i false friends
Vuoi scoprire qual è il giusto metodo con cui procedere? Consulta la nostra guida: