Come calcolare le distanze su una carta geografica

Il calcolo della distanza reale tra due punti qualsiasi di una carta geografica: ecco come si fa con la scala di riduzione o con altri semplici metodi

Come calcolare le distanze su una carta geografica
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Come calcolare le distanze su una carta geografica: introduzione

Come calcolare le distanze su una carta geografica
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Attraverso i passaggi seguenti di questa guida avrete la possibilità di apprendere, in modo davvero molto semplice, come calcolare la distanza tra due punti di una carta geografica.

Ultimamente, infatti, l'importanza di questa tecnica è andata scemando a causa delle nuove tecnologie, come i navigatori satellitari, o più semplicemente per via dell'utilizzo sempre più frequente di programmi in internet.

Resta comunque utile imparare questo modo per conoscere le distanze, qualora un giorno ve ne fosse la necessità: può accadere a tutti che durante un viaggio la tecnologia ci abbandoni, e allora è sempre meglio avere delle conoscenze che ci permettano di destreggiarci in qualunque luogo ci troviamo.

Occorrente

  • Carte geografiche o mappe
  • Righello
  • Spago
  • Calcolatrice

Verificare la scala della carta geografica

Innanzitutto dobbiamo sapere che le carte geografiche hanno un fattore di riduzione, ovvero una scala. Solitamente si trova sul lato della mappa, ed è facilmente riconoscibile; più la scala è grande, più la carta è approssimativa; una scala non è altro che il rapporto tra la dimensione di un oggetto rappresentato e la dimensione dello stesso nella realtà.

La scala che si trova nelle mappe stradali è di norma la 1:200.000; questa sigla che apparentemente potrebbe sembrare un insieme di numeri incomprensibili, ci dice semplicemente che ogni centimetro (ovvero il n° 1), corrisponde a 200.000 centimetri nella realtà, cioè a 2000 m (2 km).

Misurare i centimetri che separano la differenza tra i due punti

Per andare a calcolare una distanza sarà sufficiente prendere il righello e misurare quanti centimetri separano due punti, per esempio due città). Successivamente bisognerà moltiplicare questo numero per 2000 e il risultato ottenuto sarà la distanza in metri tra i due punti.

Utilizzare uno spago

Attraverso questa semplice modalità si possono calcolare solo le distanze in linea d'aria. Se si vuole, invece, seguire un percorso ben preciso, magari spezzettato, l'ideale è quello di utilizzare uno spago, quindi bisognerà far aderire lo spago alla strada che si vuole percorrere e, successivamente, lo si taglia nel punto di partenza e in quello di arrivo. Ora, sempre utilizzando il righello, si va a misurare lo spago teso e poi si effettua il calcolo, proprio come abbiamo visto nella tappa precedente.

Per esempio, se Bolzano e Trento distano 29 centimetri, allora il calcolo sarà: 29 x 2000 = 58000 m = 58 km.

Sfruttare la carta grafica

Un'alternativa, altrettanto facile ed efficace, è anche quella che consiste nell'utilizzare la scala grafica che è presente su tutte le mappe (generalmente in basso a sinistra o nella legenda). Sarà sufficiente accostare alla barra un pezzo di cordicina o stringa quindi, riportandola poi sulla mappa, sarà possibile riuscire a dedurre la distanza effettiva tra due punti. Questo metodo è leggermente meno accurato, ma risulta essere davvero molto efficace e utile per poter calcolare le distanze.

Consigli

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