COLLOQUIO DI LAVORO
Quali sono le domande più frequenti in un colloquio di lavoro? Come si scrive un curriculum vitae? Come bisogna vestirsi per andare ad un colloquio? Di solito le domande di chi è alla ricerca di un lavoro e non vuole sbagliare sono all’incirca queste. Interrogativi utili e legittimi che, però, non considerano minimamente il fatto che anche tenere osservare chi si ha di fronte è molto importante sia per capire come comportarsi che per rendersi conto se c’è qualcosa che non va. I recruiters, non sempre dicono la verità, anzi secondo un'infografica di Jobcluster, spesso mentono.
Conoscere in anticipo le risposte da dare al selezionatore è importante per evitare di farsi cogliere di sorpresa o, ancora peggio, di non notarle affatto. Nel momento in cui si affronta un colloquio di lavoro, infatti, di solito si è completamente assorbiti dalle domande che vengono fatte e spesso non si pensa al comportamento della persona che si ha di fronte che, invece, è molto importante anche per capire cosa aspettarsi.
Nel momento in cui si è alla ricerca di un lavoro, sentirsi sotto esame è più che giusto (e aiuta a mostrare il meglio di sé), ma non bisogna mai dimenticare che tenere gli occhi bene aperti per evitare delusioni, imbrogli e false aspettative è altrettanto fondamentale.
COLLOQUIO DI LAVORO: FRASI DEL SELEZIONATORE
Ecco, quindi, quali sono e cosa significano in realtà le sette bugie più pronunciate durante un colloquio di lavoro:
- Le faremo sapere
Queste parole, se pronunciate in maniera vaga, senza alcun tipo di specifica sul come e sul quando si faranno risentire, nel 90% dei casi significano che il colloquio non è andato a buon fine. Non preoccuparti però: questo non deve abbatterti, perché significa solamente che non devi farti illusioni e che, quindi, puoi subito rimetterti in cerca senza perdere altro tempo! - Siamo davvero impressionati ma vogliamo comunque terminare il giro dei colloqui
Per capire che questa frase ha poco senso basta rifletterci un po’. Se davvero sei il migliore e sono caduti tutti ai tupi piedi, perché non ti assumono? La risposta è semplice: anche se li hai sicuramente colpiti non sono ancora del tutto convinti e, quindi, vogliono valutare altri candidati. In questi casi è sempre meglio non montarsi la testa e rimanere ben vigili con i piedi per terra. - Il suo profilo è ottimo e la terremo in considerazione, ma non per questo progetto
Dire un “no” secco e diretto ad un candidato non è mai semplice, quindi in molti preferiscono girarci intorno. La verità è che nella maggior parte di casi se il progetto in questione non ti viene immediatamente presentato è perché non esiste. Non farti illusioni quindi e non attendere invano.
- Lo stipendio viene deciso in base alle sue esperienze lavorative
Questo è vero solo in parte. In realtà la maggior parte delle aziende ha già in mente quanto costerà la risorsa che sta per assumere e raramente l’offerta viene personalizzata spontaneamente. Se pensi di esser sottopagato, quindi, non arrenderti di fronte a questa risposta: fai una ricerca sugli stipendi nel tuo settore e, in caso, prova a contrattare. - Stiamo ancora pensando all’ammontare dello stipendio
Iniziare la ricerca di una figura professionale senza sapere quanto si è in grado o si pensa di pagarla è una mossa del tutto senza senso. Dunque, quando ti dicono che ancora non sanno qual è lo stipendio previsto per la tua posizione o mentono (magari per coprire offerte poco allettanti) o, se dicono la verità, sono totalmente disorganizzati. - L’ambiente lavorativo è molto rilassato e accogliente
Non dimenticare mai che se chi ti sta facendo il colloquio è interessato a te, allora vuole fare in modo che accetti la sua proposta e cercherà in tutti i modi di convincerti. Il trucco in questi casi consiste nel non contraddire mai il proprio interlocutore senza tuttavia credere del tutto alle sue parole. Ogni ambiente di lavoro è un cosmo a sé, per questo appena arrivati è sempre meglio agire in punta di piedi tenendo occhi e orecchie ben aperti. - La nostra azienda offre diversi benefit ai propri impiegati
Prima di esultare, anche in questo caso ti conviene verificare la situazione entrando meglio nei dettagli, soprattutto se colui che hai di fronte fa apparire i benefit come una sorta di integrazione ad uno stipendio piuttosto scarso.