Ciclo carolingio e bretone: riassunto breve
Le caratteristiche dei componimenti del ciclo carolingio e del ciclo bretone. Riassunto breve sul ciclo carolingio e bretone
Ciclo carolingio e bretone riassunto breve
Nel ciclo carolingio e bretone viene utilizzata la lingua d’oil. Il ciclo carolingio è ispirato alle avventure di Rolando nella guerra di Carlo Magno contro i Mori e le tematiche sono il patriottismo, la lealtà feudale, la religiosità e l’avventura. Esso comprende le Chansons de Geste (la Canzone di Rolando). Viene usata la tecnica dell’oralità, l’uso del decasillabo, dell’assonanza (uguali suoni vocalici, ma non quelli consonantici o viceversa) e della ripresa.
La Canzone di Rolando è un poema di 4000 decasillabi suddivisi in varie lasse (sfrofe) e fa parte del ciclo carolingio ed è la famosa canzone di gesta francese. E' stato composto intorno al 1100, presumibilmente da un certo Turdoldo e prende spunto da un fatto storico vero: la battaglia di Roncisvalle in cui la retroguardia di Carlo Magno venne distrutta dai Baschi nel 778. Nel poema i Baschi diventeranno gli infedeli.
I protagonisti sono Carlo Magno, Rolando e Gano (il traditore). Lo sfondo è appena accennato. Gli eroi positivi hanno grandi ideali: fedeltà al sovrano, religione, amicizia. Manca l'amore. Lo stile è semplice, primitivo, monotono, ma ha grande capacità di espressione. Ha molto successo in Francia e in Italia e da questo poema nascono "L'Orlando furioso" di Ariosto e "L'Orlando innamorato" di Matteo Maria Boiardo.
Ciclo bretone o ciclo di re Artù
Il ciclo bretone è basato su antiche leggende celtiche ed è formato da cinque romanzi cavallereschi scritti da Chrétien de Troyes alla corte di Champagne tra il 1360 e il 1369 circa. I temi principali sono: l’amore (concezione dell’amor cortese), il gusto per il magico, l’interesse per la psicologia dei personaggi. Sono romanzi in ottonari e vengono detti romanzi a tesi, fantastici e di formazione e sono:
- Erec e Enide;
- Cligès;
- Lancillotto o il cavaliere della carretta;
- Yvain il cavaliere del leone;
- Perceval o il racconto del Graal.
I lai. Maria di Francia precede Chretien de Troyes e scrive componimenti poetici in versi ottonari in un francese raffinato e agile. Fa una raccolta di storie legate tutte a leggende del ciclo bretone. Ogni singolo racconto prende il nome di LAI, ad es. "La storia di Tristano".
Fabliaux. Fanno parte della letteratura popolare d'oil. Sono storielle anonime in versi basate sull'inganno e sulla beffa. A volte sono osceni, Boccaccio ne prenderà spunto per le sue novelle.