Chiamami col tuo nome: significato e trama del libro di Andre Aciman

Trama e significato di Chiamami col tuo nome, il libro di Andre Aciman da cui è stato tratto nel 2017 il film con Timothée Chalamet "Call Me by Your Name"

Chiamami col tuo nome: significato e trama del libro di Andre Aciman
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Chiamami col tuo nome: trama

“Chiamami col tuo nome”, pubblicato nel 2007, è il romanzo di esordio dello scrittore André Aciman da cui è stato tratto il film dallo stesso titolo nel 2017.
La storia è ambientata negli anni ’80 ed ha per protagonista il diciassettenne Elio. Il ragazzo ha appena iniziato le vacanze estive e, come ogni anno, si prepara per trascorrerle nella splendida villa di famiglia in Riviera, nel Ponente Ligure.
Figlio di un professore universitario, Elio è particolarmente colto per la sua età. Ama la musica, legge tanti libri e la curiosità lo spinge a interrogarsi e a riflettere su ciò che lo circonda.

Ogni estate, la sua famiglia ospita un ragazzo straniero a trascorrere l’estate con loro. Di solito, per Elio questo intruso rappresenta una scocciatura ma quell’anno tutto è diverso. Non è il solito studente a presentarsi alla villa, ma Oliver: giovane, affascinante, garbato ma allo stesso tempo sfacciato. Una mente brillante in un corpo bellissimo in grado di piacere a tutti.

Elio viene subito assorbito dalla bellezza di questo ospite e, nonostante la sua timidezza, riesce ad avvicinarsi a Oliver. I due ragazzi iniziano così a trascorrere le giornate insieme: vanno a nuotare in piscina, giocano a tennis, corrono in bicicletta, leggono Eraclito e parlano di film. Condividono l’uno con l’altro sogni e riflessioni intime, scoprendo che nonostante la differenza di età hanno tantissime passioni in comune.

Spesso i due si sorprendono a guardarsi di nascosto, a cercarsi con lo sguardo, a studiarsi nei minimi dettagli. Comincia così un gioco delicato ma tanto desiderato, fatto di attesa e seduzione, di occhi che si incrociano e di mani che si cercano.  

Tra Elio e Oliver nasce così un desiderio sincero e profondo, intenso ed irrefrenabile, dove l’ingenuità e l’ossessione combaciano perfettamente. Quei giorni d’estate così intimi alla villa, e soprattutto quella notte in cui i loro corpi si incontrano fino a fondersi in un'unica cosa, diventano indelebili nei cuori di entrambi, lasciando un segno che nessuno dei due sarà in grado di cancellare realmente.

“L’ho guardato, sentendomi completamente disarmato, ma non minacciato. Come chi arrossisce spesso ma non se ne vergogna, sapevo che era meglio non soffocare quel sentimento, così mi sono lasciato travolgere.”

Chiamami col tuo nome, significato

Timothée Chalamet, protagonista del film Chiamami col tuo nome
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“Chiamami col tuo nome” ha il potere di portare il lettore dentro questo legame così complesso e dalle mille sfaccettature che si crea tra Elio e Oliver, senza risultare mai banale. Grazie alla narrazione in prima persona, si possono cogliere tutte le emozioni che si affollano nella testa e nel cuore di Elio, che all’improvviso si ritrova a vivere un qualcosa di sublime: stupefacente e spaventoso allo stesso tempo.

Oliver è costantemente presente nei pensieri di Elio, fino a diventare una vera e propria ossessione. All’inizio, Elio non riesce a capire se l’ospite sia interessato o meno alla sua persona, perché a volte si avvicina ma tante altre si allontana e lui non può far altro che restare in balia delle onde di queste sensazioni potenti che lo fanno sentire vivo.

 

Ad accorciare la distanza iniziale è proprio questa passione che travolge i due ragazzi. Un sentimento sincero e forte che va ben oltre il puro piacere fisico e che si allaccia alla voglia di appartenere a qualcuno di speciale, di perdersi nell’anima dell’altro e di fondersi in un unico corpo.

Il titolo “Chiamami col tuo nome” racchiude in un certo senso il messaggio principale che vuole trasmettere André Aciman: non bisogna temere di appartenere ad un’altra persona perché, nonostante tutte le paure e le insicurezze, è una delle esperienze più potenti che si possano provare nella propria vita.


Il romanzo si conclude con la fine dell’estate e quindi con la partenza di Oliver. La storia tra i due ragazzi, così vera e così vissuta, si chiude e Elio si ritrova costretto a fare i conti con la sofferenza ed il dolore per la perdita di quell’amore bello e impossibile.

Chiamami col tuo nome, conclusione

“Questa cosa che quasi non fu mai ancora ci tenta.”

Il padre di Elio, saggio ed empatico, cercherà con la sua saggezza di far comprendere al figlio quanto sia importante attraversare fino in fondo quel dolore per poter andare avanti, crescere e diventare davvero chi siamo.

“Chiamami col tuo nome” è la storia di un piccolo pezzo di paradiso terrestre scoperto e poi subito dopo perso. È una dolce e cruda riflessione sul tempo che scorre senza freni e sul desiderio spesso incrollabile che può nascere tra due persone. È una domanda senza risposta, un finale aperto che lascia la possibilità di sognare ancora un po’.

Ogni cellula del mio corpo crede che ogni cellula del tuo non debba morire, mai, ma se proprio deve, che muoia allora dentro il mio corpo.”

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