Chi occupa deve essere bocciato: le ultime parole di Valditara
Chi occupa e devasta deve essere bocciato: queste le parole del ministro Valditara in seguito alla distruzione in una scuola di lavagne elettroniche e pc
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Bocciatura per chi occupa: ecco cosa è successo
Il ministro Valditara, dopo aver visitato l'istituto Severi Correnti di Milano, devastato in seguito all'occupazione, ha affermato che "chi occupa e devasta una scuola deve essere bocciato". I danni di questa scuola sono stati davvero molti, dai computer distrutti, ai fili tagliati della luce fino al deterioramento delle lavagne elettroniche.
Inoltre, circa 1500 studenti saranno costretti a tornare alla didattica a distanza, privati così del diritto allo studio per tre settimane. Riportiamo in seguito la dichiarazione di Valditara, rilasciata in un'intervista al quotidiano Il Messaggero.
Chi occupa deve essere bocciato: le parole di Valditara
"L’ho detto e lo ripeto. Chi occupa e devasta una scuola deve essere bocciato – ha detto Valditara in un'intervista al quotidiano Il Messaggero – Meritano il 5 in condotta, e con il cinque si viene bocciati. Chi occupa ne dovrebbe rispondere, perché ci va di mezzo la comunità. L’associazione presidi di Roma ha fatto una stima: 350mila euro di danni solamente in tre scuole della Capitale. Perché deve pagare il ministero, cioè i contribuenti italiani? Paghi chi ha occupato. Ci sono le autogestioni che sono democratiche e che sono previste negli Statuti scolastici: si fanno corsi, lezioni alternative. Cosa ben diversa dalle occupazioni".
Inoltre, Valditara si è espresso anche in merito alle aggressioni nelle scuole sempre più frequenti ai danni dei professori, e ha dichiarato: "Ho proposto che venga prevista la possibilità di agire per il danno d’immagine da parte della scuola. Cioè, chi picchia un professore non solo risponde per i danni causati al docente, ma anche alla scuola, con l’Avvocatura dello Stato che si può costituire in giudizio. I soldi così recuperati vanno naturalmente alla scuola in questione".
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