Bullismo a scuola: nuovi casi nel Nord Italia
A Trecate è stata smantellata una baby gang che chiedeva prove di forza a chi voleva entrare nel gruppo, mentre a Treviso una ragazza è stata minacciata di morte dai compagni
Continuano in Italia gli episodi di bullismo che riguardano gli studenti delle scuole medie. A Trecate, in provincia di Novara, è stata smantellata dai carabinieri una baby gang, costituita da un gruppo di ragazzi di una scuola media che hanno tra gli 11 ed i 15 anni. La baby gang, dal nome "Le cinque colonne", era nata lo scorso anno e prevedeva delle vere e proprie prove di forza per permettere ai ragazzi di entrare a farne parte. Secondo una di queste prove il giovane che aspirava ad entrare nel gruppo doveva mettersi in posizione fetale e resistere per 20 secondi ai calci e ai pugni degli altri, senza chiedere aiuto.
Durante una di queste prove di resistenza, un ragazzo di 14 anni è finito all'ospedale con milza e pancreas spappolati. Il giovane inizialmente aveva detto ai genitori di essere caduto, ma, dopo le prime analisi in ospedale, ha confessato la verità. L'aggressore non ha subito conseguenze penali perché ha solo 13 anni e quindi non è imputabile. I ragazzi della baby gang sono comunque stati segnalati per piccoli furti di alcolici e sigarette e per aver imbrattato i muri del paese con scritte "autocelebrative" sul gruppo.
In una scuola media di Treviso, invece, un gruppo di ragazzi hanno tormentato una compagna, perché considerata "antipatica", con palpeggiamenti, botte e minacce di morte. I genitori della ragazza, insospettiti dal comportamento della figlia e dai continui lividi che la ragazza aveva sul corpo, hanno scoperto la terribile verità e denunciato l'accaduto alle autorità competenti. La giovane ora ha lasciato la scuola e si è trasferita dai nonni, che vivono in America. Dalle indagini risulta che la ragazza non è stata l'unica a subire questi attacchi dai compagni, ma si parla addirittura di 22 casi di bullismo in tutta la scuola.