CARRIERA MILITARE FEMINILE
Una vera e propria svolta epocale è stata l'introduzione del servizio militare al femminile. Le donne soldato sono già una realtà e i primi bandi di concorso per il reclutamento nelle accademie militari dell'esercito, della marina e dell'aeronautica militare sono stati pubblicati sulla gazzetta ufficiale del 4 gennaio 2000. L'adesione ai concorsi nelle accademie è stata massiccia e ha superato di gran lunga quella di altri paesi europei. Le donne sono operative da alcuni anni dopo la conclusione dei primi corsi di formazione.
Se l'idea vi "stuzzica", ci sono alcune riflessioni da fare prima di decidere. La carriera militare offre ai giovani la concreta possibilità di un impiego che, non obbedendo alle leggi proprie dell'economia di mercato, non è interessato dalle pericolose oscillazioni causate dal fenomeno della disoccupazione. Inoltre, chi si arruola nelle forze armate riceve in genere una preparazione qualificata molto quotata nell'ambito delle professioni civili, cosicché, se non si vuole proseguire la carriera militare, si hanno buone prospettive di lavoro anche al di fuori di essa.
Bisogna però tenere presente che questa scelta va compiuta solo se si è in qualche modo attratti dalla vita militare e ci si sente dotati delle particolari attitudini che questa richiede: determinazione, disciplina, pazienza, fermezza. Fate attenzione, perciò, a non farvi semplicemente affascinare dalla divisa e ponderate attentamente la scelta che state per compiere, senza sottovalutare problemi che possono sembravi di secondaria importanza, come ad esempio l'esigenza di trasferirsi in una città che non è la propria, cercando di saperne il più possibile, magari mettendovi in contatto con qualcuno che già frequenta un corso militare.
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