Carme 93 di Catullo: testo, traduzione, commento
Di Redazione Studenti.Carme 93 di Catullo, il carme del disinteresse per Cesare. Di cosa parla, come si traduce, cosa significa. testo, traduzione e commento
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CARME 93 CATULLO

Questo è uno dei carmina scritti da Catullo nei confronti di Giulio Cesare, l’uomo politico più importante nel periodo dei neoterici, che pure non riuscì, o non volle, condizionare la libertà dei poeti. In questi versi notiamo l'ostilità di Catullo verso Cesare. È un bigliettino di risposta ad un tentativo di Cesare di riconciliazione.
Per rendere al meglio il senso di ciò che voleva intendere, Catullo si basa su un proverbio: a Roma, per indicare una persona che non si conosceva o una persona alla quale si era indifferenti si usava esattamente l’espressione che usa il poeta nel verso 2.
CARME 93 CATULLO: TESTO E TRADUZIONE
Nil nimium studio, Caesar, tibi velle placere
nec scire utrum sis albus an ater homo.
Traduzione:
Non mi preoccupo troppo, o Cesare, di volerti piacere
né di sapere se tu sia bianco o nero.
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