Canto IV Purgatorio, Divina Commedia | Video
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Canto IV Purgatorio, Divina Commedia
Nel canto 4 del Purgatorio della Divina Commedia, Dante e Virgilio si trovano sempre nell’Antipurgatorio e incontrano le anime dei pigri.
Il canto si divide in due macro sezioni:
- La prima è di natura dottrinale. Qui Dante spiega che l’anima è una sola e che, per questo motivo, quando i sensi sono impegnati l’intelletto non percepisce lo scorrere del tempo;
- La seconda è dedicata al colloquio con l’amico Belacqua, che spiega al poeta che prima di accedere al Purgatorio dovrà attendere all’ombra di un masso un tempo pari alla durata della sua vita.
Belacqua è il protagonista del quarto canto del Purgatorio. Secondo i primi commentatori della Commedia quest’anima si può identificare con Duccio Bonavia, un liutaio amico di Dante noto per essere particolarmente pigro. Dante inserisce il suo amico qui per due ordini di motivi:
- Esplicare la pena che attende i pigri;
- Introdurre il tema della virtù della pazienza, necessaria per intraprendere il cammino che conduce alla grazia di dio.