Cambiamento climatico. Si riscalda il Pianeta, scompaiono i ghiacciai

Sempre meno ghiaccio sulle Alpi

A certificare le difficoltà dei ghiacciai italiani c’è il Nuovo Catasto dei Ghiacciai Italiani: un vero e proprio censimento dei nostri ghiacciai, realizzato dal comitato Glaciologico Italiano. Ma cosa hanno scritto gli scienziati italiani in questo importante rapporto? In base alle loro analisi, in circa 50 anni, cioè tra il 1962 (anno di pubblicazione del primo Catasto dei Ghiacciai Italiani) e il 2014, quando è stato pubblicato il nuovo rapporto, nel nostro Paese la superficie totale occupata dai ghiacciai si è ridotta di circa un terzo, passando da 519 chilometri quadrati a 370 chilometri quadrati! L’aspetto paradossale è che nel frattempo il numero dei ghiacciai totali è aumentato: negli anni ’60 erano 824, oggi sono 903. Come mai? Semplicemente perché negli ultimi decenni alcuni grandi ghiacciai, ritirandosi verso le cime, si sono divisi in più frammenti che, di dimensioni più piccole, messi assieme non fanno il ghiacciaio originario.   

Il caldo, pericoloso killer di ghiacciai

I sempre più frequenti periodi di siccità invernale hanno sicuramente contribuito alla sofferenza dei nostri ghiacciai, perché la scarsità di nevicate rende più difficile recuperare il ghiaccio perso in estate. Tuttavia, la minaccia più grande per i ghiacciai è proprio l’aumento del caldo. In Italia, negli ultimi 40-50 anni, si è progressivamente allungata la stagione durante la quale in montagna le temperature rimangono al di sopra dello zero, ed è quindi aumentato il numero dei giorni in cui il ghiaccio, anziché formarsi, fonde. Inoltre, in estate fa decisamente più caldo rispetto al passato, per cui il ghiaccio fonde più rapidamente. Ecco perché i ghiacciai italiani si stanno inesorabilmente ritirando verso la cima al ritmo di circa 10-20 metri all’anno, mentre il loro spessore sta diminuendo di circa un metro e mezzo all’anno.

a cura di https://www.meteogiuliacci.it/