COME LAVORARE IN UN CALL CENTER
Lavorare in un call center non è una passeggiata ma rappresenta oggi una concreta opportunità di lavoro per giovani studenti. Per capire perché, basta sbirciare tra i numerosi annunci pubblicati sui giornali nei quali, immancabilmente, si ricercano giovani tra i 20 e i 30 anni per occupazioni part time o full time all'interno di call center.
REQUISITI PER LAVORARE IN UN CALL CENTER
Non sono richieste in genere competenze particolari per lavorare in un call center, anche se una buona conoscenza di una o più lingue e una certa dimestichezza con il computer sono a volte requisiti indispensabili. Del resto è logico che siano gli studenti i più attratti e allo stesso tempo i più richiesti per questo tipo di lavoro, visto che spesso si può svolgere anche part time, consentendo così di avere tempo libero a disposizione per lo studio e di guadagnare, insieme a un piccolo stipendio, anche un po' di indipendenza.
CALL CENTER: COS'È
La Club Cmmc lo definisce un'organizzazione che svolge - all'interno di aziende ed enti o all'esterno, ma per loro conto - servizi specializzati di interazione mediante telefono e/o altri media (tipo fax, e-mail e Internet) con clienti e/o utenti in modo strutturato . I call center si suddividono in due grandi categorie: "in house", quando il centro si trova all'interno dell'azienda, e "outsourcing", quando il lavoro di assistenza viene svolto all'esterno.
I servizi forniti possono a loro volta essere suddivisi in inbound, cioè erogati al momento del ricevimento delle chiamate (rientrano in questa categoria i servizi di customer care e di help desk tecnico) e outbound, ovvero forniti attraverso l'effettuazione di chiamate dai call center verso l'esterno (tra questi sono compresi il telemarketing e la promozione).
INDUSTRIA CALL CENTER IN CRESCITA
L'industria dei call center sta crescendo a vista d'occhio. Secondo i dati forniti dalla Datamonitor, il mercato europeo dei call center si allarga al ritmo del 40 per cento l'anno. A questa crescita quantitativa si affianca una sempre maggiore specializzazione tecnologica, il che significa che gli operatori telefonici devono sapersi districare tra Internet, banche dati e programmi informatici. Sono così sorti anche corsi organizzati da scuole di formazione per istruire i futuri operatori telefonici, che avranno l'alta responsabilità di rappresentare le aziende verso l'esterno.
LAVORARE IN UN CALL CENTER: CONSIGLI
Innanzitutto bisogna ricordare che quasi sempre, prima di poter firmare un contratto, si deve passare attraverso corsi di formazione o tirocini, durante i quali l'azienda verifica le capacità dei candidati che nel frattempo acquisiscono le competenze necessarie. Pensateci bene se il periodo di "gavetta" che vi viene proposto è troppo lungo e peggio ancora non prevede neanche un piccolo rimborso spese.
LAVORARE IN UN CALL CENTER, QUANTO SI GUADAGNA
Per quanto riguarda i contratti offerti solitamente dai call center, l'unica certezza è che non ci sono certezze: collaborazioni coordinate e continuative, contratti formazione lavoro, a tempo determinato, indeterminato e altro ancora (ci sono persino società che richiedono di aprire una partita I.V.A. e affittano poi la postazione ai nuovi "liberi professionisti"), danno forma a un'intricata giungla giuridica in cui c'è il rischio di smarrirsi.
E' opportuno, quindi, analizzare con attenzione vantaggi e svantaggi del tipo di rapporto di lavoro che la società vorrebbe instaurare con voi, prima di apporre la fatidica firma. Indicativamente (questo almeno è quanto è emerso dalla nostra breve indagine) la retribuzione media netta per un impegno part time (quattro ore giornaliere) dovrebbe aggirarsi intorno ai 400€ al mese, mentre per il tempo pieno si oscilla tra i 600 e gli 800€. Se lo stipendio che vi offrono è di molto inferiore a queste cifre, traetene voi le conclusioni. Infine è bene tener presente che, se è vero che non è impossibile fare un po' di carriera all'interno di un call center, è pur vero che in molti casi il massimo a cui si può aspirare è diventare responsabile di un determinato reparto.
In altre parole, se siete studenti la cosa può andar bene, ma se avete già una laurea rischiate di andare incontro a malumori e frustrazioni.
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