Calendario di studio per la maturità 2023: 3 consigli last minute

Come organizzare lo studio per la maturità 2023: 3 consigli utili che tengono conto dei tuoi limiti e ti aiutano a gestire meglio il ripasso

Calendario di studio per la maturità 2023: 3 consigli last minute
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Maturità 2023

Come preparare un calendario di studio per la maturità 2023
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È iniziato ufficialmente il ripasso per la maturità 2023, basato sul documento del 15 maggio, quello che tutti gli studenti sono chiamati a firmare e sottoscrivere per poter conoscere i dettagli del programma scolastico da portare all'esame di Stato.

Se nella prima prova l'elaborato che si è chiamati a scrivere può trattare di qualsiasi argomento dall'Unità d'Italia in poi, è sulla prova orale che si vedranno davvero le differenze da classe a classe: ciascuna commissione, infatti,m potrà interrogare gli studenti a partire dal programma effettivamente svolto. Ecco perché il ripasso è così importante.

I programmi scolastici

Da dove cominciare il ripasso? Intanto, ti lasciamo qui un elenco delle tematiche più frequenti per le singole materie:

E, subito dopo, tre programmi ministeriali su cui puoi basarti in caso di dubbi:

Come organizzare il ripasso per la maturità 2023

Per organizzare i tuo ripasso, la cosa migliore è creare un calendario di studio. Cosa significa? Sostanzialmente, che dovrai dividere le cose da studiare per i giorni che hai a disposizione. Come? In base al tuo metodo di studio.

Le domande che dovrai farti - e da qui i nostri consigli - sono essenzialmente tre:

  1. Quante cose dovrai ripassare? Fai uno schema chiaro dei giorni che ti separano dall'esame e degli argomenti di ciascuna materia, in modo da avere chiaro quello che dovrai fare;
  2. Qual è il momento nel quale sei più produttivo? E il metodo con cui lo sei? Sulla base di queste risposte, organizza le tue giornate in base agli orari in cui sei più lucido, e inserisci lì gli argomenti più ostici, quelli che richiedono maggior attenzione. Negli altri orari potrai inserire le attività più leggere, quelle che richiedono meno impegno e che potrai fare più velocemente;
  3. Quali sono i tuoi limiti? Tenerne conto è fondamentale: non solo dovrai considerare delle pause nel tempo di studio - brevi, mi raccomando! - ma anche capire che non tutto potrà essere trattato con la stessa cura e attenzione. Dunque: bene prevedere di fare schemi e riassunti, ma è impensabile che lo si possa fare su tutti gli argomenti. Quindi, fai una lista delle priorità e stabilisci quali sono le cose imprescindibili e quelle che puoi ripassare con più leggerezza.

Il metodo di Feynman: ascolta la puntata del podcast

Ascolta la puntata del nostro podcast che ti spiega come usare il metodo di Feynman per imparare le cose difficili:

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Consigli per il ripasso

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