Speciale Borse di studio

Borse di studio e di finanziamento: opportunità in Europa

Quali sono e come fare le domande per vivere questa esperienza

Borse di studio e di finanziamento: opportunità in Europa
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Le borse di studio e di finanziamento per studiare in Europa

Studiare all'estero con borse di studio e di finanziamento
Fonte: photo-courtesy

Se c’è un’esperienza che dovrebbero fare tutti i ragazzi del mondo è quella di vivere un periodo di studio all’estero. La prima cosa che viene in mente a un genitore, oltre all’eventuale preoccupazione di un figlio fuori dai confini nazionali, è il costo: in alcuni Paesi la vita è molto più cara che in Italia. Per fortuna esistono diverse borse di studio e di finanziamento che coprono le spese in maniera parziale o, addirittura, completa.

Cosa sono le borse di studio

È possibile partire e fare una parte della propria preparazione accademica all’estero grazie a borse di studio e di finanziamento. Ma cosa sono esattamente?

Con i termini “borsa di studio” si intende un aiuto economico riservato agli studenti universitari, agli assegnisti di ricerca, ma anche agli studenti neolaureati e, alcune volte, ai ragazzi delle scuole superiori.

Nel nostro Paese le borse di studio istituzionali vengono erogate dal Ministero dell'Istruzione e da quello dell'Università e della Ricerca, e dalle Regioni. 

Ma oltre a quanto appena detto, esistono ulteriori opportunità di borse di studio e di finanziamento poiché sono sempre di più i programmi - nazionali ed europei - che consentono agli studenti di svolgere un periodo di studio all’estero.

Accanto al famoso programma Erasmus+ che permette di avere una sovvenzione per un periodo di studio all'estero in oltre 34 Paesi, quasi tutti i governi dei Paesi europei mettono a disposizione borse di studio.

Inoltre, se non si è vincitori di una borsa di studio per l’estero fornita da enti pubblici, regionali e/o statali, esistono delle borse di studio offerte da aziende, fondazioni o da enti privati.

I ragazzi possono quindi beneficiare di questi fondi per pagare le tasse, l’affitto ed eventuali altri costi per libri o strumenti informatici.

Per coloro che invece non sono riusciti ad ottenere una borsa di studio - che purtroppo sono limitate - a disposizione ci sono altre forme di finanziamento: i cosiddetti “prestiti d’onore” o “prestiti a fondo perduto” che vengono erogati dalle banche convenzionate con le università.

Cosa sono le domande di finanziamento per studiare

Esistono quindi delle alternative: si possono fare domande di finanziamento per studiare all’estero. Tali finanziamenti sono rivolti agli studenti universitari che possono richiedere alla banca di finanziare i loro studi attraverso, per l’appunto, un prestito.

Questo è possibile perché diverse università hanno stabilito degli accordi con alcune banche o con enti privati. Attualmente ci sono due tipi diversi di prestito: il prestito d’onore o il prestito a fondo perduto.

Il prestito d’onore non prevede la necessità di fornire una garanzia e nemmeno un garante. La somma viene subito messa a disposizione dello studente e potrà essere restituita una volta terminati gli studi, anche in piccole rate.

Per gli studenti diplomandi basta ottenere il massimo dei voti e avere avuto una carriera scolastica brillante. I ragazzi che frequentano l’università, iscritti all’anno successivo al primo, devono invece presentare la lista degli esami sostenuti con i voti.

Ciò che occorre fare se si è interessati a questo tipo di finanziamento è controllare il sito della propria università per verificare se la stessa abbia già aperto una convenzione con una banca.

Il prestito a fondo perduto per gli studenti è invece una somma di denaro erogata da una banca o da un fondo specifico per cui si dovrà restituire solo una parte del credito ottenuto, grazie a particolari convenzioni stipulate tra banche e atenei.

I soldi che lo studente otterrà varieranno in base al tipo di corso a cui ci si iscrive. La differenza sostanziale con il prestito d’onore è che la somma ricevuta non dovrà essere rimborsata con alti interessi e che, alla fine degli studi, si dovrà ripagare solo il 50% del credito ricevuto.

Anche in questo caso, bisogna fare una ricerca sul sito del proprio ateneo o richiedere maggiori informazioni sui fondi e le convenzioni direttamente alla segreteria preposta.

Infine GIOVANI2030, la casa digitale creata dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale che permette di fare volontariato, formazione, educazione, cultura e che prevede agevolazioni e incentivi, iniziative nazionali, europee e internazionali.

In sostanza viene messo a disposizione un fondo per il credito ai giovani, chiamato anche “Fondo per lo studio”, che è promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, e che ha l'obiettivo di aiutare i giovani meritevoli con finanziamenti per l’università, per master e corsi di specializzazione, o per lo studio di una lingua straniera.

In questo caso si parla di fondo di garanzia “rotativo”: serve per agevolare l’accesso al credito bancario da parte di studenti universitari e neolaureati, ai fini dell’apprendimento e approfondimento di percorsi professionali e lavorativi.

In conclusione, a disposizione degli studenti interessati ci sono diverse opportunità di borse di studio e di finanziamento per studiare all'estero.

 

Come richiedere una borsa di studio

Abbiamo certamente chiarito che una borsa di studio è un valido aiuto economico per gli studenti. Essa può essere richiesta se si frequenta una scuola superiore, l'università o un corso di formazione.

Per ottenerla è però necessario rispettare alcuni requisiti:

  • gli studenti della scuola superiore devono avere una votazione ampiamente sufficiente;
  • gli studenti universitari vengono invece selezionati in base al numero di crediti, il reddito e la media ponderata dei voti.

È inoltre fondamentale partecipare al bando di selezione e procurarsi tutta la documentazione richiesta: spesso di tratta di una copia della carta di identità, l'ISEE e la media scolastica.

Nella maggior parte dei casi la domanda si fa online, ma alcune Regioni danno la possibilità di presentarla in sede.

Infine, da non sottovalutare per la ricerca di borse di studio sono i seguenti portali:

  • Scholarship Portal: con una banca dati con oltre un migliaio di borse disponibili in tutti i Paesi europei e non;
  • Study in Europe: dove trovare informazioni sulle borse di studio destinate agli studenti internazionali.

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Di seguito puoi scoprire alcuni dei migliori testi per iniziare a orientarti nel mondo delle opportunità di studio all'estero con borse di studio e di finanziamento.

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