Bando adolescenza: i progetti contro la dispersione scolastica

Prevenire l'abbandono degli studi da parte di studenti tra gli 11 e i 17 anni: ecco i progetti finanziati dal Bando Adolescenza per un totale di oltre 73 milioni di euro

Bando adolescenza: i progetti contro la dispersione scolastica
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DISPERSIONE SCOLASTICA E ABBANDONO DEGLI STUDI

Contro la dispersione scolastica: i progetti del Bando Adolescenza
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Povertà educativa: cos'è e come si combatte? Secondo l'impresa sociale Con I Bambini è un fenomeno che, al pari della povertà economica, priva i bambini e gli adolescenti della possibilità di apprendere e sperimentare, di sviluppare le proprie competenze e di scoprire e coltivare i propri talenti. Questo investe anche la sfera della socialità, l'approccio precoce al mercato del lavoro e, non ultime, la dispersione scolastica e l'abbandono degli studi.

CON I BAMBINI BANDO

Secondo l'impresa sociale Con i Bambini, a causa della crisi economica, in Italia è triplicata l'incidenza della povertà assoluta nelle famiglie con almeno un minore e le vittime sono proprio i bambini: sono circa 1 milione i minori interessati. Con questo intento nasce Bando Asolescenza, per contrastare l'abbandono scolastico tra gli adolescenti di età compresa tra gli 11 e i 17 anni  e per promuovere diverse azioni tra percorsi formativi individualizzati, progetti che uniscano il mondo scolastico a ciò che c'è fuori e che riavvicinino i giovani che hanno deciso di abbandonare gli studi durante la loro adolescenza. Bando Adolescenza finanzia i progetti che siano in grado mescolare attività didattiche ed extrascolastiche, coinvolgere il tempo libero degli studenti e aiutarli a scoprire il proprio talento, migliorare le proprie competenze e difendersi dal bullismo.

CONTRO L'ABBANDONO SCOLASTICO

I progetti che hanno partecipato al Bando Adolescenza contro la dispersione scolastica sono stati oltre 800, Con i Bambini ne ha selezionato 86 per un ammontare di 73,94 milioni di euro erogati per la prevenzione della dispersione scolastica e della povertà educativa. Per sostenere le iniziative sono state coinvolte 2.748 organizzazioni, tra entri del settore terziario, scuole ed enti locali. Un modo per promuovere sia attività scolastiche, sia attività che coinvolgono il tempo libero che aiutino a sviluppare sì i propri talenti ma anche le competenze sociali, in modo da prevenire la dispersione scolastica e l'abbandono degli studi. Per tutte le informazioni sui progetti selezionati, collegatevi alla pagina ufficiale.

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