Anna Bolena: vita e morte della seconda moglie del re d’Inghilterra Enrico VIII
La storia di Anna Bolena, seconda moglie di Enrico VIII, re d'Inghilterra, al centro della riforma protestante
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Anna Bolena: vita e morte della seconda moglie del re d’Inghilterra Enrico VIII
Ambiziosa, forte, orgogliosa, a tratti scandalosa, Anna Bolena è stato un personaggio che ha segnato per sempre la storia inglese. Famosa per aver amato Enrico VIII, re d’Inghilterra, ma anche per essere stata fra i protagonisti dello Scisma anglicano, dando il via alla diffusione del protestantesimo.
Anna Bolena, le origini di un mito
Anna Bolena nasce intorno al 1501 nel Kent ed è figlia di Tommaso Bolena ed Elisabetta Howard, figlia di Tommaso Howard, proveniente da una delle famiglie più influenti d’Inghilterra. Diplomatico stimato, Tommaso Bolena è uno fra i favoriti del re d’Inghilterra Enrico VIII, sarà proprio grazie all’influenza del padre che Anna diventerà la damigella d’onore di Margherita d’Asburgo, figlia di Massimo, imperatore dei Paesi Bassi. A corte Anna, sveglia e intelligente, riceve un’istruzione di alto livello che all’epoca era riservata a poche donne.
Quando Maria, sorella di re Enrico VIII, si trasferisce in Francia per le nozze, Anna la segue diventando la sua damigella d’onore. In seguito affiancherà anche la regina Claudia, moglie di re Francesco I. Alla corte di Francia, la giovane Anna affina le sue conoscenze, studiando il francese, l’arte, la musica, la poesia, la letteratura e la teologia. Diventa abile nella danza e apprende i segreti dell’amor cortese e del galateo. A soli vent’anni Anna torna in Inghilterra e durante un ballo in maschera conosce il re. Poco dopo diventerà la damigella di Caterina d’Aragona, la regina consorte.
L’amore fra Anna Bolena ed Enrico VIII
Fra Anna Bolena ed Enrico VIII fu amore a prima vista. Il re si innamorò immediatamente di lei, dimostrandosi da subito disposto a tutto pure di averla accanto. Spinta dall’ambizione e forte della sua astuzia, Anna non acconsentì mai di diventare l’amante del re, che alla fine la sposò in segreto. La sua gravidanza cambiò per sempre la storia d’Inghilterra, portando allo Scisma Anglicano e alla messa al bando della regina Caterina d’Aragona insieme alla figlia Maria. Dopo le nozze Anna viene incoronata regina, mentre il 7 settembre 1533 dà alla luce la primogenita Elisabetta. Un momento felice per la Bolena che però da quel momento inizia a inimicarsi i sudditi inglesi, convinti che sia solo assetata di potere e che sia stata lei a usurpare il trono della vera regina.
Le gravidanze di Anna Bolena
La nascita di Elisabetta getta un’ombra nel legame con Enrico, desideroso di avere un erede maschio. Anna Bolena cerca di superare la delusione dedicandosi alla sua corte che in quel periodo diventa magnificente e lussuosa come non mai. La nuova regina spende alte somme in gioielli, arredamento, mobili, abiti costosi e copricapi. Questo però non basta a placare la sua inquietudine. Dopo la nascita di Elisabetta il rapporto con il re diventa instabile e tempestoso. Fra i due ci sono momenti felici e passionali, alternati a grandi tensioni e litigi. Una situazione che, a poco a poco, spinge Enrico ad allontanarsi da Anna, infastidito dal suo carattere difficile.
Alla fine del 1535, Anna Bolena scopre di essere di nuovo incinta. Si tratta del suo ultimo tentativo di tenere legato a sé Enrico nella convinzione che, se gli regalerà un erede maschio, sarà immune da qualsiasi pericolo. Le cose però non vanno come aveva previsto e pochi mesi dopo aver annunciato la gravidanza, Anna ha un aborto spontaneo. La notizia manda su tutte le furie il re che da quel omento inizia ad allontanarsi da lei, progettando di disfarsene.
La morte tragica di Anna Bolena
Poco dopo Anna Bolena viene accusata di alto tradimento, adulterio e stregoneria. La donna viene arrestata e condotta presso la Torre di Londra dove resta in attesa dell’esecuzione. Prima di Anna, Enrico fa giustiziare tutti i presunti amanti della regina, fra cui suo fratello, accusato di aver intrattenuto una relazione incestuosa con lei. Come vennero organizzati il processo e la condanna a morte di Anna Bolena? Se in passato gli storici erano convinti che il responsabile fosse Thomas Cromwell, il consigliere del re, dei nuovi documenti sembrano raccontare un’altra realtà. Sarebbe stato infatti proprio il re ad orchestrare la fine della donna che in passato aveva amato follemente.
In numerose lettere infatti sono state rinvenute delle indicazioni date da Enrico VIII riguardo l’arma da usare per giustiziare Anna Bolena, mentre il boia della regina, uno spadaccino francese, venne convocato prima del termine del processo a corte. Segno che la fine di Anna era già stata scritta. Il giorno dell’esecuzione Anna Bolena viene accompagnata al patibolo dalle sue dame. Indossa una sottoveste cremisi, una veste di damasco con decorazioni in pelliccia e un morbido mantello di ermellino. Morirà per decapitazione, ma la sua figura lascerà un segno indelebile nella storia. Nel corso dei secoli la sua figura ispirerà opere culturali e artistiche, mentre sua figlia Elisabetta diventerà una regina leggendaria, rendendo l’Inghilterra una grande potenza mondiale.
La sua storia, non a caso, è stata raccontata in film, libri, serie tv, documentari, spettacoli teatrali e musical. Le vicende legate ai Tudor e al tragico destino di Anna Bolena hanno ispirato romanzi e pellicole cult come L’altra donna del Re dell 2008 con Natalie Portman nel ruolo di Anna e Scarlett Johansson in quello di sua sorella Maria.
La fine di Maria Bolena
La figura di Anna Bolena viene spesso legata a quella della sorella Maria. Inviata in Francia a soli 15 anni come dama di Maria Tudor, diviene l’amante di Francesco I. Di ritorno in Inghilterra, viene scelta come dama di Caterina D’Aragona e da subito attira l’attenzione del re che la rende sua amante. Un legame che durerà poco perché in breve tempo Enrico abbandonerà Maria per invaghirsi di sua sorella Anna.
Rimasta incinta di due figli, viene allontanata dalla corte. Un esilio che durerà otto anni sino a quando, nel 1534, non diventerà vedova. Tornata a Londra darà scandalo sposando segretamente un soldato, ma verrà nuovamente allontanata da Anna per paura che il suo comportamento possa mettere in pericolo il rapporto con Enrico VIII.
Il suo destino, dopo la morte degli altri fratelli, non è mai stato chiarito. Secondo alcune fonti avrebbe vissuto gli ultimi anni della sua vita.
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