Alternanza scuola-lavoro: per AlmaDiploma, esame passato a pieni voti. "Studenti soddisfatti"

L'indagine AlmaDiploma sul profilo dei diplomati 2017 promuove l'alternanza scuola-lavoro obbligatoria per le superiori: i progetti funzionano

Alternanza scuola-lavoro: per AlmaDiploma, esame passato a pieni voti.
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ALMADIPLOMA: RAPPORTO SUL PROFILO DEI DIPLOMATI 2017

Indagina AlmaDiploma sul profilo dei diplomati 2017: nel focus sull'alternanza scuola-lavoro emergono elementi positivi.
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Presentato questa mattina il rapporto AlmaDiploma sul profilo dei diplomati 2017, con un focus sull'alternanza scuola-lavoro, il progetto di formazione extrascolastica in ambito aziendale varato insieme alla legge sulla Buona Scuola e destinato agli studenti del triennio delle superiori. Un provvedimento discusso verso cui non sono mancate polemiche, ma che AlmaDiploma classifica come soddisfacente per gli studenti.

Più ampia l'indagine, che fa luce su diversi aspetti  che riguardano il mondo della scuola, tra cui l'efficacia dell'orientamento scolastico nelle scuole medie e la soddisfazione dopo il diploma.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: I DATI DI ALMADIPLOMA

L'indagine avverte: un'analisi davvero efficace dei risultati sull'alternanza scuola-lavoro si potrà fare solo a partire dall'indagine 2018. Ma un'idea della strada percorsa finora si può comunque avere.

Secondo AlmaDiploma, il 54% dei diplomati 2017 ha svolto un'esperienza di alternanza scuola-lavoro. A beneficiarne maggiormente sono gli studenti degli istituti tecnici e professionali, mentre quelli di liceo restano in coda: solo il 30% di loro ha svolto infatti almeno un'attività di alternanza.

Le esperienze di maggiore durata sono svolte all'interno degli istituti tecnici e professionali. Nel 55% di questi, inoltre, a fronte di un'attività di alternanza è stato attribuito un voto in almeno una disciplina scolastica.

Punto fondamentale dell'indagine riguarda la coerenza dell'attività di alternanza con l'indirizzo di studio:

  • Gli studenti di liceo sono impegnati prevalentemente nei settori dell'istruzione (24%) e in quello dei servizi culturali, ricreativi e sportivi (15%)
  • Gli studenti delle scuole tecniche sono invece impiegati in attività manifatturiere e costruzioni (18%) o in ambito informatico, ricerca e servizi alle imprese (16%)
  • Gli studenti dei professionali concentrano le esperienze nel settore alberghiero (19%) o socio-sanitario (14%)

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: STUDENTI SODDISFATTI

L'indagine di AlmaDiploma parla di soddisfazione generale degli studenti sulle loro esperienze di alternanza scuola-lavoro, soprattutto tra gli indirizzi professionali e tecnici. In particolare emerge che:

  • I compiti sono stati assegnati in modo chiaro (91%)
  • Le attività sono state organizzate efficacemente (88%)
  • Il tutoraggio aziendale (81%) e scolastico (74%) è stato soddisfacente
  • L'alternanza è risultata utile soprattutto per la formazione (85%)
  • L'alternanza è risultata coerente con le discipline scolastiche (76%)

SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

Attività importante nell’ambito dello stage/alternanza scuola-lavoro è la formazione sui temi della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro, che ha coinvolto il 65% dei diplomati che hanno svolto attività di alternanza scuola-lavoro.

Questo tipo di formazione è molto diffuso nei tecnici e nei professionali (rispettivamente il 68 e il 67%), meno nei licei (59%). L’85% di chi ha seguito questi corsi di formazione li ritiene utili e l’80% li ritiene interessanti, anche se i giudizi positivi sono fortemente concentrati tra i professionali (rispettivamente il 94 e il 91%).

Tra i diplomati tecnici l’attività di formazione è ritenuta utile dall’87% e interessante dall’82, mentre i liceali sono meno entusiasti: il 77% di loro la valuta utile e il 70% interessante.

PRESIDENTE ALMADIPLOMA: "CI VUOLE PIÙ OFFERTA"

Per il Presidente di AlmaDiploma, Mauro Borsarini "ci vuole più offerta per soddisfare gli studenti". Le maggiori responsabilità? Ancora una volta sono da ritrovarsi nell'orientamento. "Non aiuta gli studenti" continua. "La scuola deve controllare che i ragazzi siano ben incanalati in queste aziende. L’alternanza e buona ed è importante ma bisogna farla con più attenzione".

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