Alle fronde dei salici di Quasimodo: analisi e parafrasi

Alle fronde dei salici di Quasimodo: analisi breve e parafrasi della poesia. Di cosa parla, cosa significa e a chi si rivolge

Alle fronde dei salici di Quasimodo: analisi e parafrasi
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ALLE FRONDE DEI SALICI

Alle fronde dei salici è una nota poesia di Salvatore Quasimodo
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Alle fronde dei salici è una delle poesie più note di Salvatore Quasimodo, pubblicata nel 1946 e inserita, l'anno dopo, nella raccolta del poeta Giorno dopo giorno.

Vediamo di cosa parla e a chi si rivolge, partendo proprio dalla parafrasi.

ALLE FRONDE DEI SALICI, PARAFRASI

Come potevamo noi poeti e letterati far sentire la nostra voce se lo straniero ci opprimeva, come potevamo pensare di dire qualcosa di costruttivo se i morti venivano lasciati marcire nelle strade e sui campi di battaglia, i fanciulli venivano uccisi come agnelli e le madri piangevano sopra i cadaveri dei figli impiccati ai pali del telegrafo?Anche noi, come lo fecero gli ebrei durante la dominazione Babilonese, rinunciammo al potere e stemmo zitti in silenzio ad aspettare che l’orrore finisse.

ALLE FRONDE DEI SALICI ANALISI

La raccolta in cui si inserisce la poesia mostra la totale opposizione al regime fascista e l’orrore della guerra da parte del poeta. 

In questo componimento Quasimodo racconta anche con una forte ispirazione religiosa perché la Seconda Guerra Mondiale ammutolì la voce della poesia.

Il cerchio si chiude con Uomo del mio tempo. In questa poesia l’autore accusa la malvagità dell’uomo, paragonandola alla ferocia degli animali. 

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Inoltre ribadisce che la figura umana non è cambiata affatto dalla preistoria fino ad oggi, per quanto forte sia stato lo sviluppo della scienza e delle sue capacità intellettive. Ritornando alla prima poesia, Quasimodo evidenzia gli orrori della guerra che ha colpito anche il cuore dei poeti: la prima parte del poema pone una domanda che significa un rifiuto da parte dei poeti nello scrivere.

In questa parte Quasimodo evidenzia l’inciviltà, la sofferenza e il dolore della gente. Inizia poi il riferimento al tema della religione chiamando in causa un episodio della Bibbia che riguarda gli ebrei. Nell’ultima parte racchiude l’importanza della poesia per il poeta che ancora una volta ribadisce il dolore della guerra non solo per se stesso ma per tutti i poeti. La poesia è in endecasillabi e appartiene alla seconda fase della vita di Quasimodo, ed è caratterizzata dall’uso di un sistema metrico in cui i versi anche se sono staccati sembrano uniti.

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