Grammatica greca: regole dell'aggettivo
Grammatica greca: le regole dell'aggettivo greco
Argomenti trattati:
Regole - Coniugazione - Suffissi
Regole dell'Aggettivo
L' Aggettivo è la parola che descrive una qualità del sostantivo che accompagna.
Un aggettivo è sempre seguito o preceduto dal sostantivo a cui si riferisce.
Di solito, l'aggettivo precede il sostantivo, es. , come in Inglese (a big house).
Talvolta viene dopo il sostantivo, es. .
La differenza tra i due è che nell'ultimo caso enfatizzi l'aggettivo (), mentre nel precedente l'attenzione è concentrata sul sostantivo ().
Un ulteriore caso, in cui l'aggettivo può seguire il sostantivo si verifica quando è usato il verbo (io sono).
Per esempio:
(il padre è alto)
(la casa è nuova)
L'aggettivo deve concordare con il sostantivo che caratterizza in genere, numero e caso.
Perciò, si dice:
=la casa bella (neutro, singolare)
ma
=la ragazza bella (femminile, singolare)
e
=l'uomo bello (maschile, plurale)
Nota che il caso, numero e genere del sostantivo sono facili da determinare guardando la finale o (più semplice) l'articolo.
Persino quando l'aggettivo e il sostantivo che specifica sono separati dal verbo "" devono ancora concordare:
Un aggettivo può talvolta svolgere la funzione di sostantivo, specialmente quando il sostantivo è omesso o implicito.
Per esempio:
, = il buono, il brutto e il cattivo, allo stesso modo che capita in Italiano. In questo caso, è trattato come se fosse un sostantivo.
Regole - Coniugazione - Suffissi
Regole dell'Aggettivo
L' Aggettivo è la parola che descrive una qualità del sostantivo che accompagna.
Un aggettivo è sempre seguito o preceduto dal sostantivo a cui si riferisce.
Di solito, l'aggettivo precede il sostantivo, es. , come in Inglese (a big house).
Talvolta viene dopo il sostantivo, es. .
La differenza tra i due è che nell'ultimo caso enfatizzi l'aggettivo (), mentre nel precedente l'attenzione è concentrata sul sostantivo ().
Un ulteriore caso, in cui l'aggettivo può seguire il sostantivo si verifica quando è usato il verbo (io sono).
Per esempio:
(il padre è alto)
(la casa è nuova)
L'aggettivo deve concordare con il sostantivo che caratterizza in genere, numero e caso.
Perciò, si dice:
=la casa bella (neutro, singolare)
ma
=la ragazza bella (femminile, singolare)
e
=l'uomo bello (maschile, plurale)
Nota che il caso, numero e genere del sostantivo sono facili da determinare guardando la finale o (più semplice) l'articolo.
Persino quando l'aggettivo e il sostantivo che specifica sono separati dal verbo "" devono ancora concordare:
Un aggettivo può talvolta svolgere la funzione di sostantivo, specialmente quando il sostantivo è omesso o implicito.
Per esempio:
, = il buono, il brutto e il cattivo, allo stesso modo che capita in Italiano. In questo caso, è trattato come se fosse un sostantivo.