5 buoni motivi per scegliere ragioneria
Perché scegliere ragioneria? Ecco cinque buoni motivi per studiare in questa scuola. Le materie di studio, gli indirizzi e gli sbocchi lavorativi
Indice
-
Introduzione
-
Avere un discreto interesse per la matematica
-
Avere un diploma fruibile per il lavoro
-
Possibilità di proseguire gli studi universitari
-
Confrontare l'offerta formativa dei vari istituti
-
Valutare la presenza di aziende pronte ad assumere
-
Altri contenuti su come scegliere la scuola superiore
Introduzione
Già dal mese di gennaio gli studenti della terza media sono chiamati a decidere quale scuola superiore frequentare, una volta ottenuta la licenza di primo grado della scuola secondaria.
La scelta potrà ricadere su un liceo, un istituto tecnico o professionale, ma questo dipenderà dal singolo orientamento individuale.
Se la scelta ricade su un Istituto Tecnico Economico (ITE), la tradizionale ragioneria, gli insegnamenti prevalenti saranno il diritto, l'economia, il commercio e la finanza, offrendo la possibilità di destreggiarsi tra la contabilità di imprese, pubbliche o private, il fisco e la finanza.
Dalla riforma Gelmini l'ITE ha due settori, quello dell'Amministrazione, Finanza e Marketing e quello del Turismo, e undici indirizzi. Vediamo cinque buoni motivi per scegliere ragioneria.
Avere un discreto interesse per la matematica
Se gli insegnanti riferiscono una vostra particolare capacità a districarvi tra i numeri e vi piace la matematica, scegliendo ragioneria potreste trovarvi bene.
Nel biennio la matematica viene affrontata normalmente tra formule e algebra, puntando l'accento più sul lato pratico che teorico, nel triennio invece si parla prevalentemente di matematica applicata, quindi sempre di calcoli ma relativi all'economia d'azienda, come ad esempio il calcolo di interessi o la redazione di un bilancio.
Avere un diploma fruibile per il lavoro
Lo studio di materie specifiche, che differiscono a seconda dell'indirizzo che si intende scegliere e comunque specializzanti, come il diritto, l'economia e la finanza, grazie anche ad un percorso quinquennale che permette di assorbire in modo adeguato le varie nozioni, offre la possibilità di ottenere un diploma con il quale si può entrare facilmente nel mondo lavoro tramite stage o tirocini.
Possibilità di proseguire gli studi universitari
Se al momento della vostra scelta siete ancora indecisi se continuare o meno gli studi dopo la scuola superiore, potete scegliere ragioneria anche in funzione di questa opzione. Infatti, i vari e specifici insegnamenti hanno un approfondimento tale che ottenuto il diploma si può decidere di proseguire gli studi all'università in ambito economico, giuridico o politico.
Confrontare l'offerta formativa dei vari istituti
Un altro aspetto importante è quello di valutare il POF, cioè il piano dell'offerta formativa e confrontarla nei vari istituti tecnici economici, presenti nelle vostre zone.
La scelta ricadrà sull'istituto con l'offerta formativa più valida dal punto di vista delle attività curriculari ed extracurriculari, come ad esempio la possibilità di prendere la patente europea o di effettuare vacanze studio all'estero.
Valutare la presenza di aziende pronte ad assumere
Infine, un buon motivo per scegliere ragioneria è guardare la realtà in cui si vive quotidianamente e valutare se vi è la presenza di piccole o medie imprese o di aziende con capacità di assumere persone che abbiano le abilità acquisite durante il quinquennio di studi. Spesso, infatti, le aziende se devono fare delle assunzioni, prediligono scegliere studenti appena diplomati nel loro settore.