21 marzo, Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie
Il 21 marzo di ogni anno si celebra la Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie. L'iniziativa è nata dal dolore di una madre che ha perso il figlio nella strage di Capaci del 1992. Ecco cosa si celebra in questa giornata e chi sono le vittime da ricordare.
Indice
Cos'è la giornata in ricordo delle vittime delle mafie
Il 21 marzo di ogni anno si celebra la "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie". Questa giornata è stata istituita per ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. La data è stata scelta per coincidere con l'inizio della primavera, simbolo di rinnovamento e speranza.
21 marzo, chi sono i protagonisti di questa giornata
Durante questa giornata, vengono commemorate persone di ogni estrazione sociale che hanno perso la vita a causa della violenza mafiosa:
- magistrati;
- giornalisti;
- sacerdoti;
- agenti di polizia;
- politici;
- cittadini comuni;
- imprenditori; testimoni
che si sono opposti alle mafie o che sono stati coinvolti in attività criminali contro la loro volontà. Alcuni dei nomi più noti che vengono ricordati in questa occasione includono:
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Giovanni Falcone e Paolo Borsellino sono stati due magistrati uccisi dalla mafia nel 1992 per il loro impegno nella lotta alla criminalità organizzata.
- Tema su Giovanni Falcone e la legalità
- Tema su Falcone e Borsellino
- La strage di Via D'Amelio
- La voce del silenzio: tesina svolta sulle vittime della mafia
Peppino Impastato
Peppino Impastato è stato un attivista politico e giornalista che ha denunciato le attività mafiose e che è stato assassinato nel 1978.
Don Pino Puglisi
Sacerdote ucciso nel 1993 per il suo impegno contro la mafia nel quartiere Brancaccio di Palermo.
Rosario Livatino
Magistrato ucciso dalla mafia nel 1990, noto per la sua integrità e per il suo lavoro contro il crimine organizzato.
Rocco Chinnici
Magistrato che ha introdotto metodi innovativi nella lotta alla mafia e che è stato ucciso in un attentato nel 1983.
Oltre a questi nomi noti, ci sono centinaia di altre vittime, meno conosciute al grande pubblico, ma il cui sacrificio è ugualmente importante. La Giornata della Memoria e dell'Impegno serve a ricordare tutti loro e a rinnovare l'impegno collettivo nella lotta contro tutte le forme di criminalità organizzata.