10 giochi didattici per i bambini della scuola primaria
Giochi didattici per insegnare in modo divertente e per stimolare la fantasia dei bambini della scuola primaria: eccone 10 da proporre a scuola, a casa o durante una festa
Indice
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10 giochi didattici per bambini della scuola primaria: introduzione
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Indovina cosa viene a galla
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Caccia ai cibi grassi
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Che sapore ha?
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Nomi, cose, animali, città
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Trova la coppia
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C'era una volta...
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Continua tu
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La frase più lunga del mondo
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Trova la rima
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Cosa manca?
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Consigli
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Contenuti sulla pedagogia
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Giochi didattici da non perdere
10 giochi didattici per bambini della scuola primaria: introduzione
Per coinvolgere i bambini in giochi educativi ma che non risultino noiosi, a volte basta poco.
Di seguito troverete 10 semplici giochi didattici per bambini della scuola primaria che potrete proporre in diverse occasioni, a casa, a scuola o durante una festa e che hanno come spirito quello di insegnare ai bambini in modo divertente e di stimolarne la curiosità e la fantasia.
Indovina cosa viene a galla
Non solo un gioco ma un esperimento molto semplice da poter realizzare in casa, all'aria aperta, ideale da fare in spiaggia. Questo semplice esperimento è perfetto per spiegare ai bambini più piccoli cosa significa galleggiare.
Per questo gioco-esperimento serve un secchiello o una ciotola con dell'acqua e oggetti di peso e materiale differente, ad esempio un sasso, un tappo, un cucchiaino e così via.
Prima di far immergere l'oggetto chiedete al bambino cosa secondo lui galleggia e cosa non galleggia. È un passatempo semplice che insegnerà al bambino un principio fisico in modo divertente.
Caccia ai cibi grassi
Con questo gioco-esperimento molto semplice i bambini potranno scoprire quali sono gli alimenti che contengono più grassi (lipidi).
Prendete 5 pezzi di alimenti e un batuffolo di ovatta imbevuto d'olio e poneteli su un foglio dove avrete disegnato un cerchio per contenere ciascun alimento. Disegnate un riquadro sotto il cerchio dove poter scrivere il nome dell'alimento. Chiedete al bambino di disporre in ciascun cerchio un alimento. Una volta identificati tutti gli alimenti chiedete al bambino di strofinare o schiacciare delicatamente l'alimento nel cerchio. Togliete l'alimento, tamponate con un fazzolettino i vari cerchi e aspettate che il foglio si asciughi. Fate osservare al bambino il foglio in controluce, appoggiandolo alla finestra. Gli alimenti più grassi avranno lasciato un alone nel cerchio proprio per la presenza dei grassi. Il bambino potrà vedere con i suoi occhi quali cibi contengono più grassi.
Che sapore ha?
Su un cartoncino disegnate una grossa lingua e dividetela in 4 parti che rappresenteranno i 4 sapori fondamentali: salato, dolce, aspro, amaro. Il salato sarà nella zona della punta, poi ci sarà il dolce, l'aspro e nella parte finale l'amaro. Questo schema rispecchia il modo in cui realmente la lingua percepisce i vari sapori.
Prendete delle riviste o dei volantini di supermercati e fate ritagliare al bambino immagini di alimenti. Il bambino dovrà ora incollare ciascun alimento nella parte della lingua che descrive il sapore dell'alimento. In modo semplice e divertente imparerà a memorizzare i sapori degli alimenti.
Nomi, cose, animali, città
Questo gioco classico ma molto educativo e coinvolgente aiuta i bambini ad ampliare il proprio vocabolario e le proprie conoscenze. Semplice e senza limite di partecipanti si può giocare ovunque, bastano carta e penna.
Ogni partecipante deve dividere il foglio in 5 colonne che si chiameranno rispettivamente nomi, cose, animali, città. In una quinta colonna verrà inserito il punteggio di ogni manche.
Su di un foglio a parte si scriveranno in ordine sparso tutte le lettere dell'alfabeto, escludendo eventualmente quelle ritenute più difficili, per esempio la h. A turno un bambino bucherà con la penna il foglio con l'alfabeto, che sarà girato dal lato non scritto.
Voltando il foglio si scoprirà con quale lettera dovranno iniziare tutte le parole di ogni categoria. Per esempio se viene estratta la lettera A tutti dovranno scrivere un nome, una cosa, un animale e una città che iniziano con la lettera A. Chi finisce per primo conta fino a dieci e poi per ciascuna categoria si leggeranno le varie risposte. Verranno assegnati 10 punti ad ogni parola trovata, 5 nel caso in cui più bambini abbiano scritto la stessa parola. Vince chi ottiene il punteggio finale più alto.
Trova la coppia
Gioco molto semplice che aiuta a sviluppare la memoria visiva. Si può giocare con un normale mazzo di carte da gioco italiane o si può creare un mazzo di carte personalizzato, disegnando coppie di oggetti uguali. Per rendere ancora più educativo il gioco si possono creare coppie di carte che rappresentino il mestiere e gli strumenti utilizzati (es. Pittore - pennello).
Dopo aver mischiato le carte disponetele su un tavolo in modo che la parte disegnata resti coperta. A turno ciascun bambino scoprirà due carte cercando di formare una coppia. Se le due carte non formano una coppia devono essere rimesse nella stessa posizione e il turno passerà ad un altro bambino. Verrà assegnato un punto per ogni coppia trovata. Al termine del gioco vincerà chi avrà ricomposto più coppie.
C'era una volta...
Per stimolare la fantasia dei bambini si può chiedere loro di inventare una storia nella quale devono inserire un oggetto, un personaggio e uno elemento magico assegnati. Stabilite il tempo a disposizione dei bambini per inventare la storia e poi a turno ciascun bambino racconterà la sua favola. Potete premiare quella più fantasiosa o per non scontentare nessuno potete dare un piccolo riconoscimento, ad esempio un diploma di "racconta-favole" a ciascun bambino.
Continua tu
Sempre per stimolare la fantasia dei bambini potete proporre il gioco del "Continua tu...", semplice passatempo che può coinvolgere tutti, grandi e piccoli.
Fate sedere i bambini in cerchio e iniziate una storia, con il classico "C'era una volta...". A turno ciascun bambino dovrà continuare la storia dal punto in cui è stata interrotta. Lasciate liberi i bambini di spaziare con la propria immaginazione.
La frase più lunga del mondo
Lo scopo del gioco e lo svolgimento sono molto semplici: bisogna comporre la frase di senso compiuto più lunga possibile. Ogni partecipante al proprio turno dovrà ripetere correttamente tutta la frase precedentemente composta e aggiungere una parola, facendo attenzione però che la frase abbia un significato. Viene eliminato via via chi non riesce ad agganciare una parola alla frase. Vince l'ultimo bambino che rimane in gioco.
Trova la rima
Un gioco semplice che aiuta i bambini a familiarizzare con i suoni e i fonemi. Si parte da una parola e a turno si deve pronunciare una parola che faccia rima con la precedente. Si può anche concedere ai bambini, per rendere il gioco più divertente, di usare anche parole inventate. L'importante è che la parola inventata faccia rima con la precedente.
Verranno via via eliminati i bambini che non riusciranno a trovare la rima. Vince l'ultimo bambino che rimane in gioco.
Cosa manca?
Gioco semplice che aumenta la capacità di osservazione dei bambini. Ponete su un tavolo molti oggetti diversi e date un tempo definito per memorizzarli. A turno un bambino si allontanerà e gli altri decideranno quale oggetto eliminare dal tavolo. Al suo rientro il bambino dovrà indovinare quale oggetto è stato tolto. Se il bambino non indovina l'oggetto verrà eliminato. Vince l'ultimo bambino che rimane in gioco.
Consigli
Alcuni link che potrebbero esserti utili:
Contenuti sulla pedagogia
- Maria Montessori: biografia, metodo a scuola e i libri
- John Dewey: biografia, pedagogia e libri
- Pedagogia: storia, definizione e modelli pedagogici
- Freinet: metodo, pedagogia e libri
- Alexander Neill: biografia e pensiero pedagogico
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