COME SCRIVERE UN CURRICULUM VITAE
Meno di 9 secondi. È questo il tempo medio che un selezionatore del personale impiega per decidere se il vostro curriculum vitae gli interessa e se è il caso di chiamarvi per un colloquio di lavoro, o se è meglio passare a quello del candidato successivo. Pochi secondi importantissimi, che è il caso di non sprecare.
Ma come si fa a scrivere un curriculum vitae che colpisce l’attenzione in così poco tempo?
CV EFFICACE
Per attirare l’attenzione del datore di lavoro in pochi secondi bisogna adottare le tecniche giuste ed evitare alcuni errori molto diffusi, che rendono il CV noioso e poco interessante.
Louisa Symington-Mills, analista finanziaria americana ed esperta, ha dato qualche consiglio per scrivere un CV che fa subito una buona impressione.
CONSIGLI PER SCRIVERE UN CURRICULUM
Ecco di seguito 10 consigli per scrivere un curriculum che attiri l'attenzione del selezionatore o del futuro datore di lavoro:
- Sii sintetico
Evita di irritare subito chi legge il tuo CV presentandogli pagine e pagine (stampate o online) ricoperte da fiumi di parole.
Devi essere sintetico e contenere il tuo curriculum in una facciata, massimo due. - Sii schematico
Suddividere il tuo curriculum in sezioni ordinate anche dal punto di vista grafico lo renderà più facile da scorrere e permetterà a chi legge di trovare con più facilità le informazioni che sta cercando.
Sii originale...ma non troppo
Visto che non sai cosa piaccia o non piaccia a chi leggerà il tuo curriculum, è meglio tenersi su un formato abbastanza tradizionale, evitando quindi font e colori strani che, fra l’altro, potrebbero rendere la lettura più difficile. - Punta sulla rilevanza
Cosa ti rende perfetto per quel lavoro e può far capire al datore di lavoro che è il caso di leggere il resto del tuo curriculum? Fallo capire nelle prime righe del CV! Come? Se stai già facendo un lavoro che ti ha dato l’esperienza adatta a ottenere il nuovo ruolo, inseriscila subito dopo i dati personali.
Se invece il lavoro che sta facendo ora non è molto rilevante per ottenere il posto, scrivi subito quali competenze hai sviluppato che ti rendono adatto per il nuovo lavoro, poi elenca le esperienze lavorative. - Evita le frasi fatte
Evita frasi fatte e parole ultra gettonate come “entusiasta” “creativo” “appassionato”: sono le parole più usate nei profili. Meglio provare subito di essere creativi. - Sfrutta la parte visiva
Facilita a chi legge la ricerca delle informazioni più importanti. Puoi scrivere in grassetto le competenze più rilevanti oppure usare un carattere un po’ più grande per introdurre una sezione importante del tuo curriculum (ad esempio le esperienze di lavoro). Nel caso di un curriculum online o del profilo Linkedin, invece, assicurati di usare le parole chiave più rilevanti nel tuo ambito di lavoro, in modo da comparire nei risultati delle ricerche condotte dai datori di lavoro. - Il fattore social
Se i social media sono rilevanti per il lavoro al quale stai aspirando, fai emergere le tue “credenziali” social anche nel tuo curriculum cartaceo. Fai sapere che sei presente e attivo sui principali social network. Ormai tutte le aziende e tutte le persone sono presenti su queste piattaforme, l’immagine pubblica di una società passa anche da quella dei suoi dipendenti. Fai conoscere all’azienda la tua presenza, da quelli principali come Facebook o Twitter, passando da Instagram o Linkedin, a quelli minori, tutti daranno un’immagine, un quadro di te più globale e faranno percepire all’esaminatore che sei una persona attiva, a passo coi tempi e informata su quello che ti succede attorno. Presta quindi attenzione alla cura dei tuoi profili: quello che scrivi, quello che pubblichi può essere usato a tuo favore. Avere una buona immagine e presenza social può spingere un’azienda a valutarti in maniera positiva. - Attenzione agli hobby
Spesso la sezione dedicata al tempo libero non viene curata molto da chi scrive un curriculum vitae. Sbagliato! Questa sezione dà al datore di lavoro delle informazioni utili sui tuoi interessi e sulla tua vita al di fuori dell’ufficio. Per dimostrarti una persona interessante non scrivere interessi generici come “sport” o “libri”, ma entra nel dettaglio. Scrivi quale sport fai e che tipo di libri, film o altre attività ti piacciono. - Evidenzia il tuo sviluppo personale
Si sente parlare molto spesso delle soft skills, cioè le competenze trasversali. Queste qualità sono sempre più apprezzate dai datori di lavoro, quindi pensa a quali competenze il tuo datore di lavoro potrebbe cercare e apprezzare di più (ad esempio la capacità di parlare bene in pubblico e di fare presentazioni). Se lo hai, cita qualche evento o occasione che ti ha aiutato a migliorare queste capacità. - Renditi raggiungibile!
Ora dovresti aver ottenuto l’attenzione del futuro datore di lavoro. Se lo hai convinto che vale la pena di farti fare un colloquio, dovrai assolutamente renderti reperibile. Per questo devi ricordare di inserire nel tuo CV un numero di telefono e un indirizzo e-mail aggiornati da controllare spesso. Ora non resta che aspettare notizie!