Come spendere poco a Parigi

Come andate a Parigi e spendere poco: guida per studenti che vogliono visitare la Capitale francese senza spendere troppo

Come spendere poco a Parigi
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COME ANDARE A PARIGI E SPENDERE POCO

Come andare a Parigi e spendere poco
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Forse non tutti sanno che è possibile visitare una delle più belle città europee sostenendo una spesa contenuta e adatta a tutte le tasche specialmente a quelle degli studenti. In questa guida vi consigliamo alcune strategie per andare a Parigi e spendere poco, una missione difficile ma non impossibile.

Vi proponiamo un percorso che vi permetterà di non tralasciare gli angoli più belli di Parigi, di spendere meno, di divertirvi di più. Direttamente dall'esperienza di una ragazza di Studenti.it abbiamo raccolto e confezionato per voi consigli vecchi e nuovi per scoprire Parigi in modo economico.

  • Viaggiare in treno o in aereo? Prima di tutto a voi la scelta del mezzo. In realtà sappiate che da Roma, il treno diretto a Parigi-Bercy, impiega ben 13 ore che passerete in una cuccetta, scherzando e ridendo, se siete un gruppo di tre o 4 persone (in 6 si spende ancor meno) ma sappiate che in coppia forse non è l'optimus. Vi consigliamo in tal caso il viaggio in aereo: fuori stagione molte compagnie offrono un biglietto di andata e ritorno a circa 150 euro con partenze da Ciampino mentre in alta stagione provate da Fiumicino con le compagnie straniere a circa 250 euro.
  • Dove dormire
    Dormire a Parigi senza spendere una fortuna? Si può, basta rivolgersi agli ostelli, tra i più efficienti d'Europa. Tramite un servizio di prenotazione (IBN) potete iscrivervi (la tessera costa circa 15 euro, ma ha buone agevolazioni ovunque) e prenotare presso l'ufficio di Roma sito al terzo piano di un palazzo in via Cavour 44 a pochi mentri dalla stazione Termini.
    Efficienti e cordiali, vi sapranno indicare la disponibilità dei posti, come arrivare all'ostello, pagando direttamente in contanti o in assegno, il tutto corredato da assicurazione e assistenza sul loco, nel caso vi facciate male e abbiate bisogno di un interprete in ospedale. Ma c'è di più: la tessera valida un anno vi permetterà di avere sconti a Parigi come a Roma e di acquistare la carta verde e la carta amico treno con un forte sconto...!

PARIGI VACANZA ECONOMICA

  • Una notte in ostello, a Parigi, costa circa 17 euro, colazione compresa.
    Potete richiedere stanze per due nel caso andiate con il vostro ragazzo o più numerose: vi consigliamo vivamente di prenotare nell' ostello d'Artagnan, il più grande di Francia se non d'Europa, colorato e funzionale e con tutti i confort dal bagno e tv in camera alla colazione abbondante poi ristorante, cassette di sicurezza, internet e biliardo non mancano e i giovani della reception sono alla mano e cordiali. Se attererete al Charles de Gaulle dovrete raggiungere l'ostello con l'autobus 351, evitate la ferrovia che vi costerebbe circa 8 euro.
    Arrivare con il treno è lunga ma una volta arrivati "è più fasil" (diceva una nota pubblicità): basta prendere la metro dalla stazione Gare du Nord e scendere alla fermata Port de Bagnolet. Ancora 5 minuti a piedi su rue Davout e incrocerete rue Vitruve nella quale l'ostello vi attende.

  • Ebbene un poco come la mamma ci permettiamo di darvi anche qualche suggerimento su cosa mettere in valigia perché se si è diretti nella grande Parigi non si può fare a meno di portare con noi una buona guida, adatta ai giovani e che comprenda tutto: dai percorsi culturali e originali ai prezzi aggiornati di locali dove mangiare con poco, alle note sui musei con orari, prezzi e riduzioni. Ad hoc per Parigi è sicuramente la guida Routard poco turistica e nata nel '78 per gli autostoppisti e per i giramondo, che costa meno delle altre ed è tagliata per un target giovanile. Portatevela sempre dietro e mettetela bene in vista: molti ristoranti e tanti locali offrono aperitivo o assaggi ai turisti che la presentano. Non è noiosa da leggere e vi aiuterà a scoprire villaggi e quartieri de paris mai "inclusi" nei pacchetti "tutto compreso".

  • Mangiare e bere (spendendo poco)
    Non avrete alcuna difficoltà economica, ne perderete troppo tempo per trovare il cibo che fa per voi ...
    Avrete se mai un certo imbarazzo nella scelta perché a Parigi ci sono 10 ristoranti al metro quadro.
  • Provate la cucina francese popolare con la carne arrosto dalle mille salse o la zuppa di cipolle traboccante di formaggio fuso: se non siete dei sommelier provate il vino della casa che è buono comunque e sempre compreso nei menù fissi e abbondanti che potrete trovare a 15-20 euro a pranzo e a 20 - 25 euro per cena.

COME RISPARMIARE A PARIGI

  • Nella tipica rue Mouffetard nel quartiere latino o a pochi passi dal Cluny troverete cucina cinese, giapponese, turca, greca: vuol dire che sperimenterete se non le avete mai gustate oppure sarà un vero piacere per voi ripiegare su un kebab.
    Non perdetevi il tè alla menta presso il paradisiaco giardino arabo nella bellissima moschea parigina nè il pane fresco e il croissant delle deliziose boulangerie e patisserie.

  • Ah...dimenticavamo... Lasciate un po' di spazio nel vostro zaino: lo riempirete di acquisti più o meno importanti, con i bellissimi cataloghi e i poster dei musei, con il vino di bordeaux e la chocolat da portare ai genitori e con il ricordo di quello che vedrete e, perché no, anche di chi incontrerete?

  • Gli universitari si portino in tasca il tesserino perché esponendolo ai botteghini dei musei è possibile avere una riduzione anche la dove non è prevista. Ai più giovani si consiglia di esporre la carta d'identità: fino a 25 anni infatti molte sono le riduzioni presso più di 60 musei parigini.

  • Considerate che dopo le 15 o le 16 in molti musei e istituti parigini il costo del biglietto si dimezza! Consigliamo di non perdere il Centre Pompidou di arte contemporanea e la sua vista panoramica sui tetti di Parigi, aggiungete "un poco" di Louvre perché per vederlo tutto vi ci vorrà una settimana, ammirate "l'arazzo con la dama" e "l'unicorno presso il museo dell'età medievale" Cluny e le annesse terme romane di Lutezia, il d'Orsay con i capolavori della pittura espressionista allestita dentro un capolavoro di stazione ferroviaria, ma soprattutto affidatevi alla guida e ai suoi percorsi a tema.
    Parigi è immensa...non fidatevi delle cartine o meglio studiatevi bene la scala riportata, le linee metrò più funzionali: i boulevard (i corsi) non hanno fine, le plaze (le piazze) sono immense, il lungosenna spazioso e invitante. Consigliamo di esplorare quartieri come Belleville (popolare e non turistico), il Latino (elegante e romantico), zona Sorbonne (piena di universitari con i quali fare del "gemellaggio") e il Marais (noto per la comunità ebraica che ci vive, per la sinagoga e i dolci cascher, per i locali curatissimi e trendy frequentati da una vivace comunità gay). Insomma a Parigi si vede e si cammina moltissimo per cui spendete qualche minuto in più per la scelta... delle scarpe. Meglio due paia perché si consumeranno, optate per quelle da ginnastica e possibilmente senza tacchi: tante sono le strade con il pavè che a quanto pare è risultato alle fanciulle più difficoltoso dei nostri beneamati sampietrini.
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