Domanda 53 di 67
La tela di Penelope, o chi inganna chi
Si crede che, molti anni fa, vivesse in Grecia un uomo ingegnoso chiamato Ulisse il quale, nonostante fosse abbastanza saggio, era molto astuto. Egli era posato con Penelope, donna bella e coscienziosa, il cui unico difetto era una smisurata passione per la tessitura, abitudine grazie alla quale poteva trascorrere da sola lunghi periodi.
Dice la leggenda che ogni volta che Ulisse, con la sua stuzia, aveva il dubbio che, sebbene glielo proibisse ripetutamente, lei si accingesse ad iniziare un'ennesima volta una delle sue interminabili tele, lo si poteva vedere di notte preparare alla chetichella gli stivali ed una buona barca e poi, senza che lei ne sapesse nulla, se ne andava a girare il mondo e a cercare se stesso.
In questo modo lei riusciva a tenerlo lontano mentre civettava con i suoi pretendenti, facendo credere loro che tesseva perchè Ulisse viaggiava, e non che Ulisse viaggiava perchè lei potesse tessere, come immaginava Omero che però, come si sa, a volte sembrava che davvero dormisse e non si accorgesse di nulla.
Augusto Monterroso:da La pecora nera e altre favole
Questa rilettura del mito è fatta: