Test ingresso al via tra le proteste per Professioni Sanitarie

Numero chiuso 2015: il test di Professioni Sanitarie dà il via alla danza delle proteste contro le prove d’accesso. A Palermo scatta il blitz

Test ingresso al via tra le proteste per Professioni Sanitarie

Test Professioni Sanitarie 2015, segui la diretta di oggi:

TEST PROFESSIONI SANITARIE 2015: DOMANDE E RISPOSTE LIVE

TEST INGRESSO AL VIA TRA LE PROTESTE PER PROFESSIONI SANITARIE. Con il Test di Professioni Sanitarie 2015 oggi prendono il via ufficialmente i test ingresso di quest’anno e, con questi, le consuete proteste degli studenti contro i corsi a numero chiuso e, in particolar modo, contro i corsi a numero chiuso a livello nazionale gestiti direttamente dal Miur. L’Udu come ogni anno, e come accadrà anche per i Test di Medicina, di Veterinaria e di Architettura si è quindi mossa su due fronti: da un lato promulgando la propria guida al test sicuro, per evitare che ci siano violazioni del regolamento, e dall’altro lanciando sui social “Se non è aperta #nonébuona” per ribadire ancora una volta che il proprio disaccordo circa la pratica dei test d’ingresso.

TEST PROFESSIONI SANITARIE 2015: BLITZ A PALERMO. Questa mattina, in occasione dello svolgimento del Test di Professioni Sanitarie, però, ci sono state anche proteste più concrete. Stando a quanto riportato dal sito Live Sicilia a Palermo un gruppo di ragazzi del Collettivo universitario autonomo e del Coordinamento studenti medi ha deciso di manifestare il proprio dissenso bloccando per circa mezz'ora gli ingressi Polo didattico in viale delle Scienze e causando così un ritardo di circa mezz’ora. "Crediamo che questi test siano un business: l'iscrizione ad ogni prova, infatti, costa ben 55 euro" ha dichiarato Federico Buzzo spiegando le ragioni del blitz.

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