Mobilitazione degli studenti in Piemonte
La protesta degli studenti piemontesi si è diffusa soprattutto a Torino. Ecco tutte le testimonianze su manifestazioni e autogestioni arrivate in redazione
In Piemonte, la protesta si diffonde prevalentemente a Torino.
Ecco le
testimonianze arrivate in redazione.
"Sono uno studente del Liceo
Scientifico Giordano Bruno di Torino. Nella mia scuola
l'occupazione inizierà da venerdì 24 ottobre e
andrà avanti per un paio di giorni. La mattina ci saranno le
giornate autogestite mentre il pomeriggio l'accesso è
riservato agli studenti e ai professori che aderiranno. Spero che tutta
questa movimentazione serva a qualcosa. Grazie, ciao".
"Salve, sono studente del 4° anno al Liceo
Scientifico Statale Alessandro Volta di Torino. Vi
ho scritto la seguente per informare che nei giorni 22 e 23 ottobre la
scuola è stata prima occupata, poi per non perdere
l'appoggio del personale docente e non, è stata indetta una
coogestione. Inoltre abbiamo deciso di organizzare delle lezioni
all'aperto per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla nostra
battaglia contro il decreto 133".
A Torino durante la mattinata del 23 ottobre diverse
centinaia di studenti di varie scuole superiori (Istituto
Professionale "Giulio", Liceo Magistrale "Regina Margherita",
Liceo Scientifico "Copernico", Istituto Tecnico Commerciale "Rosa
Luxemburg") hanno sfilato per le vie
del centro storico.
A Torino il 24 ottobre 200 ragazzi hanno sfilato
tranquillamente per le strade della città.
A Torino la
sera del 28 ottobre si è svolta una fiaccolata, a cui hanno
partecipato
oltre agli studenti, anche i cittadini che hanno voluto manifestare il
loro sostegno ai ragazzi delle scuole superiori.
A Torino il 7 novembre si è svolta una
manifestazione degli studenti universitari, a cui hanno partecipato
anche ragazzi delle superiori. Ed è stata esposta una bara
di cartone
nera con la fascia tricolore e la scritta "Studenti e dipendenti
affranti", con due lumini ed i santini del
premier Berlusconi e del
ministro Tremonti e l'annuncio mortuario "Si è
spenta in data 6 agosto
2008 l'università causa legge 133. Ne danno il triste
annuncio gli
studenti tutti e i dipendentì". Al termine di un altro
corteo
studentesco, a Chivasso, circa 50 ragazzi hanno cercato di entrare in
un liceo dove si stava facendo regolarmente lezione.