Seconda prova matematica: Maturità 2015 tra proteste e cambiamenti

Maturità 2015: la seconda prova di matematica sarà diversa. Dopo la simulazione è panico tra i ragazzi dello scientifico

Seconda prova matematica: Maturità 2015 tra proteste e cambiamenti

SECONDA PROVA MATEMATICA: MATURITA’ 2015 TRA PROTESTE E CAMBIAMENTI. La simulazione della seconda prova inviata ieri dal Miur a 1.546 licei Scientifici in vista della Maturità 2015 ha confermato quanto da tempo si andava dicendo: quest’anno per superare l’Esame di Stato conoscere la matematica non basta. Le tracce dei due problemi e dei dieci quesiti del questionario che i maturandi si sono trovati di fronte erano infatti ben diverse da quelle dei classici esercizi delle Maturità degli anni precedenti e questo ha spiazzato gli studenti che sui social hanno espresso opinioni non esattamente positive.

La simulazione incriminata: Simulazione seconda prova matematica liceo scientifico: le tracce

SECONDA PROVA MATURITA’ 2015: ECCO COME E’ CAMBIATA LA PROVA DI MATEMATICA. La “colpa” è tutta della riforma Gelmini che quest’anno entra definitivamente a regime e che porta con sé non solo il debutto delle nuove materie caratterizzanti alla seconda prova della Maturità 2015, ma anche un approccio più concreto alla matematica incentrato soprattutto sul problem solving. Per questo agli studenti dello scientifico durante la simulazione di ieri per risolvere il primo problema è stato chiesto di determinare la capienza massima del settore, l’andamento degli ingressi e delle uscite, il numero medio di spettatori presenti di un’ipotetica curva Nord dello stadio della propria città. Stesso discorso per il secondo problema in cui invece dovevano calarsi nei panni di un dipendente di un’azienda di prodotti da giardino al quale il direttore di reparto ha chiesto di rivedere il disegno di un vaso portafiori. Addio alla care vecchie funzioni da risolvere: il Miur per la seconda prova della Maturità 2015 ha deciso di chiedere agli studenti di applicare la matematica alla vita di tutti i giorni.

MATURITA’ 2015: E’ GIUSTO MODIFICARE LA SECONDA PROVA DELLO SCIENTIFICO? Una richiesta sensata che rientra all’interno del ben più ampio progetto di portare gli studenti italiani allo stesso livello dei loro colleghi europei che ai test Ocse-Pisa risultano sempre più preparati. Si tratta di un approccio nuovo e più moderno ad una materia, di un cambiamento importante che, però, rischia di rovinare gli esami a molti maturandi. Gli studenti sono davvero pronti per affrontare una seconda prova di matematica così diversa alla Maturità 2015? I commenti sui social alla simulazione di ieri fanno supporre che la risposta sia un ben “no” e anche le simulazioni di febbraio, già in parte orientate verso questo nuovo approccio, confermano questa impressione dato che il 44% de ragazzi non ha raggiunto la sufficienza.

SECONDA PROVA LICEO SCIENTIFICO: LA PETIZIONE DEGLI STUDENTI. Cosa è stato fatto per preparare i maturandi all’introduzione del problem solving in seconda prova? Gli studenti non si sentono pronti e la simulazione di matematica li ha spaventati al punto da spingerli a dare vita a una petizione online rivolta al Miur: “Gli alunni del liceo scientifico che affrontano quest'anno l'esame di maturità (2014/15) si ritrovano ad aver studiato per cinque anni un certo tipo di matematica, e ad avere una seconda prova totalmente nuova! – si legge ne testo - Chiediamo che sia reintrodotto la prova come negli anni passati, per non mettere in ginocchio molti studenti italiani. Matematica: spiegazioni ed esercizi del 5° anno

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