Voto Maturità 2015: il punteggio più basso che puoi prendere agli scritti

Voto prove scritte Maturità 2015: quanto bisogna prendere per non essere bocciati? È tempo di correzione, facciamo qualche calcolo

Voto Maturità 2015: il punteggio più basso che puoi prendere agli scritti

MATURITA’ 2015: IL VOTO PIU’ BASSO CHE PUOI PRENDERE AGLI SCRITTI. Voto Maturità 2015: anche il secondo round può considerarsi concluso. Con la terza prova archiviata e l’orale a un passo, l’attenzione dei maturandi è tutta concentrata sulla correzione degli scritti, un numero fondamentale che aprirà o chiuderà loro la porta dell’Esame di Stato. Qual è il voto più basso che si può prendere agli scritti senza rischiare la bocciatura e qual è il voto di Maturità che si può prendere in base a quanto totalizzato sommando il punteggio ottenuto alla prima alla seconda e alla terza prova con i crediti di partenza? Il calcolo è molto semplice (basta aggiungere 30 a quanto si è totalizzato fin'ora per capire qual è il punteggio massimo a cui si può aspirare) ma, visto che l’ansia e la stanchezza accumulata in questi giorni possono giocare qualche tiro mancino, controlliamo insieme quali sono tutti i passaggi da verificare in base a quanto previsto dal regolamento Ministeriale.

Da non perdere: Orale Maturità 2015: come funziona il voto?

VOTO MATURITA’: L’ORALE TI SERVE PER RECUPERARE. Cominciamo subito col dire che il voto più basso con cui puoi presentarti all’orale della Maturità 2015 per non essere bocciato è 30. Il colloquio vale altri 30 punti e la somma delle due cose fa esattamente 60. In questo caso, infatti, i 5 punti di bonus non devono neanche essere presi in considerazione perché la commissione può assegnarli solo a coloro che raggiungono i 70 punti autonomamente. Detto questo, bisogna anche considerare che è difficile fare un orale da massimo dei voti se a tutte le altre prove non si è stati esattamente degli studenti modello. Quindi proviamo ad avere un approccio più razionale e partiamo dal fatto che coloro che arrivano a prendere semplicemente la sufficienza al colloquio di Maturità (facendo, in pratica, quella che nel corso dell’anno scolastico sarebbe stata considerata un’interrogazione da 6) totalizzano 20 punti. Questo significa che ti basterà sostenere un esame orale decente e totalizzare 40 tra prove scritte e crediti (quelli che ti sono stati comunicati insieme all’ammissione all’esame) per portarti a casa la promozione. Diciamocelo: si tratta di una missione più che possibile! L’orale, infatti, è un ottimo modo per recuperare punti preziosi nel caso in cui il risultato degli scritti non fosse esattamente entusiasmante.

Maturità 2015, tutto sul voto degli scritti

Coraggio, ancora un ultimo sforzo e la Maturità 2015 non sarà nient’altro che un ricordo!

Un consiglio in più