Maturità 2015: tutta la verità della Polizia Postale su tracce, intercettazioni e hacker

Cosa succede se un hacker viola le tracce del Miur? E se qualcuno tenta di venderle online? Cosa si rischia a pubblicare le tracce in rete? Ecco le risposte della Polizia Postale a queste e altre domande

Maturità 2015: tutta la verità della Polizia Postale su tracce, intercettazioni e hacker

MATURITA' 2015 - Esami di maturità, questi sconosciuti! Eh sì, perché i rischi che si corrono a non comportarsi correttamente sono molti e non sempre i maturandi ne sono consapevoli. Le bufale cambiano, le trappole con gli anni si evolvono e, per illustrarle ai maturandi, Studenti.it ha intervistato Emanuela Napoli, Vicequestore della Polizia Postale da anni impegnata su questo fronte, che ci racconta come si sta muovendo la Polizia in questi giorni, cosa controlla e quali reati cerca di prevenire.

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VENDITORI DI TRACCE ONLINE - Per il Vicequestore Napoli l’ansia da esame fa rima con leggende metropolitane sull’anticipazione delle tracce. E i problemi crescono quando le leggende cominciano a diventare certezze per i ragazzi più insicuri. Come difendersi dalle trappole? Innanzitutto con la consapevolezza che le tracce non si troveranno in rete e se qualcuno dice il contrario e cerca di vendervele, si tratta di un truffatore. Non ci cascate!

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TRACCE MATURITA’, ATTENZIONE ALLE TRUFFE - La Polizia Postale sta già sul pezzo con un’attività di prevenzione in collaborazione con il Miur per sgamare eventuali truffatori e garantire invece una corretta informazione ai ragazzi. I consigli della Polizia di Stato? Sviluppate la vostra fantasia, fate la prova da soli!

Il tototema per la prima prova della maturità 2015

CELLULARI IN CLASSE, SI USERANNO STRUMENTI PER BLOCCARLI? – Lo strumento più efficace, secondo la Polizia, sono gli stessi maturandi che segnalano comportamenti illeciti durante le prove.

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COPIARE ALLA MATURITA’ E SCAMBIARE TRACCE: COSA SI RISCHIA – Non cedete a chi – nei giorni degli scritti – vi invita a condividere le tracce delle prove nel corso degli esami: ci sono norme specifiche che regolano questi comportamenti e sanzioni del codice penale che prevedono l’istigazione a delinquere, quindi attenzione! Per una sciocchezza si rischia di sporcarsi la fedina penale.

MATURITA’ 2015: LE INTERCETTAZIONI - La Polizia Postale non spia i maturandi ma monitora la rete per evitare che circolino false notizie e false tracce. “In ogni caso” – dichiara il Vicequestore Napoli – “il messaggio che si vuole far passare ai ragazzi, insieme al Miur, è di farcela con le proprie forze, come hanno fatto tutti anche in passato”.

Copiare alla maturità, i tutorial

TRACCE PRIMA PROVA: E SE UN HACKER LE DIFFONDE? – La prova verrebbe senz’altro invalidata e quello che ne conseguirebbe è solo un grande contrattempo per tutti i maturandi che non potrebbero svolgere la prova, questa sarebbe rinviata e lo stato di ansia dei maturandi si allungherebbe ancora di più nel tempo.

Dalla Polizia Postale un grandissimo in bocca al lupo! E la certezza che i maturandi 2015 riusciranno a farcela con le loro sole forze.

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