Primo step? La bibliografia!
Si tratta della bibliografia , ossia dell'elenco dei testi che avete utilizzato per la vostra ricerca! Si tratta di uno degli elementi più importanti della tesi di laurea, più ricca è più farete una buona impressione sulla commissione. Bisogna sottolineare che il modo di redigere una bibliografia molto spesso può variare (come anche quello delle note a piè di pagina) da docente a docente: c'è chi la preferisce fatta in un modo, chi in un altro. La bibliografia può essere scritta utilizzando le seguenti modalità :-bibliografia divisa per tipologia testuale . Esempio: testi di ordine generale, articoli scientifici tratti da riviste, cataloghi (ad esempio di mostre), saggi, atti di congressi-bibliografia unica, senza divisione per tipologia . In questo caso i testi utilizzati non vengono raggruppati per tipologia, ma vengono scritti tutti insieme o in ordine alfabetico (metodo italiano) oppure in ordine cronologico di pubblicazione (metodo americano).