La Classifica mondiale delle migliori Università QS World University Rankings 2016/17

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La Classifica mondiale delle migliori Università QS World University Rankings 2016/17
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CLASSIFICA MONDIALE DELLE MIGLIORI UNIVERSITA' 2016-2017

Il Massachussett Institute of Technology MIT domina la tredicesima edizione del QS World University Rankings riconfermandosi la migliore Università al mondo per il quinto anno consecutivo. L’Università di Stanford guadagna il secondo posto mentre Harvard scende al terzo e
l’Università di Cambrige al quarto. Per la prima volta, dall’edizione 2004/05, le prime tre Università sono tutte statunitensi. ETH Zurich ottiene la propria posizione migliore in tutte le edizioni del ranking, piazzandosi all’ottavo posto. L’Università di Endinburgo entra tra le prime venti.

Quest’anno sono state analizzate oltre 3800 Università e tra queste, 916 sono state incluse nella classifica. Per identificare le Università globalmente competitive, sono stati considerati sei criteri.
Questi indicatori servono a valutare aspetti dell’attività universitaria importanti per gli studenti di tutto il mondo: la quantità di risorse impiegate per l’insegnamento, qualità della ricerca prodotta, l’occupabilità dei laureati, e l’internazionalità.

I sei criteri sono:

  1. Un sondaggio internazionale rivolto ad accademici, docenti e ricercatori, ai quale viene chiesto di indicare le Università migliori nel proprio ambito di specializzazione, ad esclusione di quella dove insegnano o ricercano. Le opinioni di 74,651 accademici sono state considerate per la stesura di questa classifica.
  2. Un sondaggio rivolto a datori di lavoro/recruiter. In 37,781 hanno indicato quali sono le Università dalle quali preferiscono assumere talenti. Entrambi questi sondaggi sono i più importanti al mondo nel loro genere, per numero di opinioni analizzate.
  3. Il numero di citazioni ottenute nel periodo 2011-2015 dai ricercatori per il proprio lavoro pubblicate nelle riviste scientifiche internazionali. Questo indicatore valuta l’impatto della ricerca prodotta utilizza la banca dati bibliometrica internazionale Scopus/Elsevier.
  4. Il livello di risorse dedicate all’insegnamento. Si presuppone che uno studente abbia una esperienza di apprendimento migliore laddove la proporzione tra numero di docenti e numero di studenti sia adeguata.
  5. La proporzione di docenti internazionali rispetto al corpo docente*
  6. La proporzione di studenti internazionali rispetto al corpo studentesco.*
    *QS ritiene che una Università competitiva a livello globale, attragga sia docenti sia studenti internazionali.

Investimenti importanti - pubblici o privati - e continuativi nella ricerca e nella formazione terziaria, sono l’elemento che accumuna i paesi in crescita.

Il Politecnico di Milano (183esimo) si riconferma il numero uno in Italia per il secondo anno
consecutivo, guadagnando quattro posizioni. È un risultato in contro-tendenza rispetto alla maggior parte delle altre 26 Università italiane - che ad eccezione del Politecnico di Torino (305esimo, guadagna nove posizioni) e dell’Università di Modena e Reggio Emilia (690-700) o perdono terreno o restano nel gruppo 700+.

Classifica Università
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